Licenza Cripto a Gibilterra
Una licenza cripto, o licenza di fornitore DLT, è rilasciata dalla Gibraltar Financial Services Commission (GFSC) che è anche responsabile della supervisione complessiva dei partecipanti al mercato cripto. Lo scopo principale della licenza è la conformità alle normative AML/CFT.
Le aziende cripto autorizzate possono beneficiare di una varietà di organizzazioni create per supportare lo sviluppo di prodotti e servizi basati su cripto e altre tecnologie blockchain. Una di queste è il gruppo New Technologies in Education (NTiE) formato dal governo in collaborazione con l’Università di Gibilterra e diverse aziende cripto leader. Il gruppo mira a offrire un’educazione legata alla tecnologia, che può essere una forza trainante per qualsiasi azienda orientata verso soluzioni innovative.
Licenza crittografica di Gibilterra
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PACCHETTO «LICENZA AZIENDA & CRYPTO A GIBILTERRA» |
- Costituzione di una società a Gibilterra per operare l’exchange di criptovalute e richiedere la licenza di fornitore DLT.
- Registrazione della società presso il Servizio per l’Occupazione di Gibilterra. Apertura delle posizioni per i dipendenti.
- Redazione di contratti di lavoro e manuale del dipendente.
- Revisione dei contratti di locazione commerciale per locali aziendali e altre attività legate alla proprietà.
- Revisione del piano aziendale, suggerimenti per modifiche e miglioramenti, e redazione delle parti legali e normative.
- Consulenza sulle proiezioni finanziarie e sui requisiti di adeguatezza patrimoniale.
- Redazione della politica di governance aziendale insieme ad altre politiche associate.
- Redazione della politica di gestione del rischio e del registro dei rischi.
- Redazione della politica contro i crimini finanziari.
- Redazione della politica anti-corruzione e anti-concussione.
- Redazione della politica delle misure di due diligence sui clienti.
- Fornitura di una metodologia di valutazione del rischio.
- Redazione della politica di protezione dei dati.
- Redazione dei termini di utilizzo per i clienti dell’exchange.
- Redazione delle politiche sulla privacy e sui cookie.
- Assistenza nella compilazione dei moduli di richiesta GFSC (domanda iniziale e completa).
- Accompagnare il richiedente alla presentazione da tenere alla GFSC come parte del processo di richiesta.
- Assistenza nell’apertura di un conto bancario a Gibilterra.
| Servizi legali per progetti crittografici | 1,500 EUR |
Legislazione sulle Criptovalute a Gibilterra
Nel 2018, Gibilterra è diventata una delle giurisdizioni pioniere nel tentativo di infondere chiarezza nella governance delle attività cripto quando le autorità nazionali hanno applicato il Distributed Ledger Technology Framework (il DLT Framework) che contiene requisiti di licenza per le imprese basate su cripto e altre tecnologie blockchain. Oggi, il paese continua a promuovere la legislazione volta all’integrità delle imprese cripto e all’adozione di prodotti e servizi basati su blockchain.
Il Financial Services Act è uno dei principali testi legislativi che regolano le attività DLT a Gibilterra. Fino a poco tempo fa prevedeva nove principi normativi ma ora è integrato con il 10° Principio Normativo per la Tecnologia del Registro Distribuito (DLT), il cui scopo è prevenire ed eliminare il trading interno insieme alla manipolazione dei prezzi e delle informazioni. Obliga tutti i fornitori di DLT a condurre le loro attività economiche con integrità in modo che la reputazione del mercato rimanga intatta.
Secondo il Financial Services Act, la licenza di Fornitore di DLT è una licenza concessa ai sensi della sezione 8 di questo Atto per svolgere l’attività controllata di fornitura di servizi di tecnologia del registro distribuito.
A Gibilterra, le seguenti attività cripto rientrano nel DLT Framework:
- Scambio tra beni virtuali e denaro fiat
- Scambio tra beni virtuali
- Trasferimento di beni virtuali
- Amministrazione di beni virtuali o strumenti che permettono il controllo di beni virtuali
- Partecipazione e fornitura di servizi finanziari relativi all’offerta e/o vendita di un bene virtuale da parte di un emittente
Le imprese cripto licenziate devono aderire ai seguenti principi normativi:
- Condurre la propria attività con onestà e integrità
- Prestare la dovuta attenzione agli interessi e alle esigenze di ciascun cliente e comunicare con loro in modo equo, chiaro e non ingannevole
- Mantenere risorse finanziarie e non finanziarie adeguate
- Gestire e controllare efficacemente la propria attività, compresa la valutazione e la gestione dei rischi, e condurla con abilità, cura e diligenza
- Disporre di accordi efficaci per la protezione dei beni e del denaro dei clienti quando una società cripto ne è responsabile
- Avere disposizioni efficaci di governance aziendale
- Assicurarsi che tutti i sistemi e i protocolli di accesso alla sicurezza siano mantenuti a standard elevati appropriati
- Disporre di sistemi per prevenire, rilevare e divulgare i rischi di crimini finanziari come il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo
- Essere resilienti e avere disposizioni di contingenza per la chiusura ordinata e solvente dell’attività
- Avere disposizioni efficaci per combattere il trading interno e la manipolazione delle informazioni e dei prezzi
Sebbene Gibilterra abbia lasciato l’UE insieme al Regno Unito, le sue normative AML rimangono armonizzate con la Quinta Direttiva Antiriciclaggio dell’UE (AMLD5) e con la Sesta Direttiva Antiriciclaggio dell’UE (AMLD6), il che significa che le imprese DLT di Gibilterra devono rispettare tali requisiti come la competenza dimostrata della dirigenza senior nonché l’implementazione di procedure KYC e altre politiche interne progettate per identificare e mitigare i rischi legati ai clienti e ai paesi di operazione.
A livello nazionale, gli obblighi AML/CFT sono riflessi nel Proceeds of Crime Act (POCA) e nelle Note di orientamento emesse ai sensi del POCA sui sistemi di controllo per prevenire l’uso del sistema finanziario per il riciclaggio di denaro, il finanziamento del terrorismo e altri crimini finanziari.
Vantaggi
Regolazione delle criptovalute a livello nazionale dal 2018
Tutte le transazioni di criptovaluta sono regolate dalla legislazione dell’UE
Sistema fiscale flessibile e vantaggioso
Opportunità di credito per le start-up crittografiche
Processo di licenza crittografica a Gibilterra
Il processo per ottenimento di una licenza crittografica a Gibilterra è ben strutturato, trasparente ed efficiente ma potrebbe essere costoso a seconda della natura delle attività soggette a licenza poiché l’importo del dazio statale può variare da 11.800 EUR a 35.000 EURO. Sono necessari circa tre mesi per elaborare una richiesta di qualità.
Il processo di candidatura prevede le seguenti fasi:
- Coinvolgimento pre-candidatura
- Valutazione iniziale della domanda
- Applicazione completa e presentazione
Coinvolgimento pre-applicazione
Durante la fase di impegno pre-domanda, una società di crittografia è incoraggiata ad avviare un contatto con il GFSC. Per cominciare, i candidati dovrebbero contattare il team Rischio e Innovazione del GFSC per discutere la loro proposta di candidatura, il modello di business e il tipo di attività economiche previste. Dopo la discussione l’autorità è in grado di confermare se le attività rientrano nell’ambito del quadro DLT. Solo le aziende che utilizzano la DLT per la trasmissione o l’archiviazione di valori appartenenti ad altri dovrebbero procedere alla seconda fase del processo di richiesta.
Valutazione iniziale della domanda
Durante la fase di valutazione iniziale della domanda, il richiedente deve presentare una richiesta di valutazione iniziale della domanda al GFSC, insieme a una tassa di valutazione della domanda non rimborsabile di 2.000 GBP (circa 2.347 EUR) e i documenti pertinenti. Questo è il momento in cui il GFSC valuta la complessità dei prodotti o servizi proposti e del modello di business, nonché identifica i potenziali rischi.
Entro due settimane, il team Rischio e Innovazione effettua una valutazione iniziale e classifica il richiedente in base ai rischi intrinseci e alla complessità del modello di business e delle attività proposti.
I seguenti fattori vengono presi in considerazione nel determinare i rischi intrinseci e la complessità di un modello di business e di attività proposti:
- Come l’azienda prevede di utilizzare la tecnologia di contabilità distribuita
- L’uso degli smart contract e tutte le complessità ad essi connesse
- Se la società intende detenere o controllare le risorse dei clienti
- Il tipo di clienti con cui l’azienda interagirà (ad esempio investitori al dettaglio, esperti o professionali)
- Numero e varietà di prodotti e servizi offerti
- Il livello di interazione con altri regimi normativi in caso di fornitura di altri prodotti e attività regolamentati
- Rischi e complessità legati a prodotti e servizi legati agli investimenti se la società intende intraprendere tali attività
- Funzioni esternalizzate a terzi e materialità di tali funzioni
- La complessità della struttura organizzativa dell’azienda
- La portata delle operazioni proposte
- Esposizione al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo
- Se il modello di business e i prodotti o servizi sono stati testati con successo
Dopo la valutazione iniziale della domanda, il richiedente riceve un avviso di valutazione iniziale che contiene informazioni sulle ulteriori misure che il richiedente deve intraprendere prima di richiedere la licenza del fornitore DLT, incluso un elenco dei documenti richiesti e il pagamento della tariffa di domanda completa prescritta. In questa fase viene comunicata al richiedente anche una quota annua prevista. Una volta soddisfatti i requisiti dell’avviso, un’azienda può richiedere la licenza del Fornitore DLT.
Qualsiasi modifica sostanziale al modello di business del richiedente richiederà la previa approvazione del GFSC che deciderà se la classificazione della complessità della società debba essere modificata.
Domanda completa e presentazione
Una domanda completa deve includere informazioni sulla competenza dei fondatori e dei direttori, un piano aziendale, proiezioni finanziarie e prove di conformità alle normative applicabili.
Ogni fondatore e direttore della società deve fornire i seguenti documenti:
Copia notarile di un documento d’identità
Copia notarile della prova di residenza (es. bollette)
Estratto conto bancario certificato
Due lettere di raccomandazione professionali
Conferma della fonte dei fondi
Prova notarile dell’assenza di precedenti penali
CV che includa i precedenti luoghi di lavoro
Copie notarili dei diplomi di istruzione
La tassa per la domanda completa include una tassa iniziale fissa e dipende dalla complessità dell’attività e dalla categoria di Fornitore DLT assegnata al richiedente durante la fase iniziale della domanda.
Le tariffe sono le seguenti:
- Categoria di Complessità 1 – 10,000 GBP (circa 11,600 EUR)
- Categoria di Complessità 2 – 20,000 GBP (circa 23,200 EUR)
- Categoria di Complessità 3 – 30,000 GBP (circa 34,800 EUR)
Una volta pagate le tasse e presentata una domanda completa, i richiedenti sono invitati a tenere una presentazione al GFSC. Eventuali requisiti specifici basati sulla natura e la complessità delle attività aziendali proposte vengono comunicati al momento della valutazione iniziale della domanda.
In generale, la presentazione dovrebbe coprire le seguenti aree:
- Informazioni sulla dirigenza senior, comprese le competenze e l’esperienza rilevanti necessarie per gestire l’attività
- Piano aziendale, compresa la struttura della società, i prodotti e i servizi, il mercato di riferimento, la strategia, ecc.
- Proiezioni finanziarie
- Prove della capacità della società di rispettare i principi normativi
La presentazione viene consegnata al team di Rischio e Innovazione, agli individui del Panel di Esperti e a qualsiasi altro decisore del GFSC. Lo scopo è ridurre il tempo necessario per comprendere la natura dell’attività, valutare la conformità della società alle normative e di conseguenza accelerare il processo di domanda.
L’autorità può concedere una licenza di Fornitore DLT solo se il richiedente fornisce prove sufficienti che rispetterà i principi normativi. L’autorità deve giustificare la sua decisione fornendo indicazioni sull’applicazione dei principi normativi e sui criteri utilizzati per determinare se il richiedente è in grado di rispettare tali principi.
Un fornitore di servizi DLT completamente autorizzato deve pagare le tariffe annuali stabilite che dipendono anche dalla complessità dell’attività e dai rischi intrinseci. Inoltre, tale società deve rispettare i principi normativi in ogni momento e informare il GFSC di eventuali cambiamenti interni o eventi che potrebbero influire sulla loro conformità alle normative.
Le tariffe annuali sono le seguenti:
- Categoria di Complessità 1 – 10,000 GBP (circa 11,600 EUR)
- Categoria di Complessità 2 – 20,000 GBP (circa 23,200 EUR)
- Categoria di Complessità 3 – 30,000 GBP (circa 34,800 EUR)
Come aprire una società di criptovaluta a Gibilterra
Per richiedere la licenza del provider DLT, una società deve essere costituita a Gibilterra. Una delle strutture commerciali legali più comuni è una società a responsabilità limitata privata che può essere costituita entro una settimana da uno o più stranieri registrandola presso la Gibilterra Companies House. Il capitale sociale della società viene determinato sulla base del piano aziendale.
Documenti richiesti:
- Statuto
- Un piano aziendale dettagliato, comprese le proiezioni finanziarie per il prossimo periodo
- Prova di identità (passaporto o altro) di fondatori e amministratori
- Prova dell’indirizzo di residenza (estratto conto o bollette ricevute negli ultimi tre mesi)
- Una procura se una società è costituita a distanza
Requisiti per una società a responsabilità limitata privata che intende impegnarsi in attività correlate alla DLT:
- Avere almeno un azionista di qualsiasi nazionalità (nessun requisito di residenza)
- Nominare almeno un amministratore che deve avere una reputazione impeccabile e partecipare attivamente alle attività commerciali della società (senza requisiti di residenza)
- Apri un conto bancario aziendale in una banca locale
- Assumi almeno due dipendenti a Gibilterra, uno di loro deve essere un membro chiave del personale diverso dal direttore
- Assumi una segretaria aziendale
- Pubblica un sito web aziendale
- Avere una piattaforma operativa
- Avere una sede legale a Gibilterra
Se i documenti non sono in inglese, devono essere accompagnati da una traduzione autenticata. Se hai bisogno di un traduttore certificato, saremo più che felici di aiutarti.
Panoramica sulla regolamentazione delle criptovalute a Gibilterra
| Periodo di valutazione |
6 mesi | Tassa annuale per la supervisione | da 11,800 EUR |
| Tassa statale per la domanda |
da 11,800 EUR | Personale locale | Almeno 2 |
| Capitale sociale richiesto | 24,000 EUR | Ufficio fisico | Richiesto |
| Imposta sul reddito delle società | 12.5% | Revisione contabile | Richiesta |
Tassazione delle Criptovalute a Gibilterra
A Gibilterra, non è stata imposta una tassa specifica per le criptovalute, ma tutte le aziende cripto sono obbligate ad aderire ai principi generali di tassazione e nella maggior parte dei casi a pagare le tasse generali che vengono raccolte e amministrate dall’Income Tax Office. L’anno fiscale va dal 1 luglio al 30 giugno.
Sarà lieto di sapere che non vengono applicate tasse sui guadagni in conto capitale, dividendi, vendite, doni o ricchezza. L’IVA non fa parte del quadro fiscale del paese.
Le seguenti tasse generali sono solitamente imposte alle aziende cripto:
- Imposta sulle società (CT) – 12,5%
- Assicurazione sociale (SI) – 20%
- Imposta di bollo (SD) – 0-3% per immobili o 10 GBP (circa 12 EUR) per azione
Il trattamento fiscale di Gibilterra dipende dalla natura delle attività economiche della società e dal suo stato di residenza. Una società è considerata residente fiscale a Gibilterra se è gestita e controllata (prendendo decisioni a livello aziendale) da Gibilterra o dall’esterno di Gibilterra da persone che sono residenti permanenti a Gibilterra.
L’imposta sulle società è regolata dall’Income Tax Act del 2010 e viene applicata sui profitti derivanti da redditi accumulati e provenienti da Gibilterra. Ciò significa che le attività economiche generatrici di reddito sono soggette all’imposta sulle società solo se si svolgono prevalentemente a Gibilterra.
Una società cripto il cui reddito proviene da un’attività sottostante che richiede una licenza DLT ed è soggetta a regolamentazione ai sensi del DLT Framework, o che è autorizzata in un altro paese ma ha usufruito dei diritti di passaporto verso Gibilterra, è considerata una società i cui profitti derivano da redditi accumulati e provenienti da Gibilterra.
Se non sei sicuro che le tue attività relative alle criptovalute siano soggette all’imposta sulle società, il team di Regulated United Europe (RUE) sarà più che felice di fornire una consulenza su misura.
Le aziende cripto possono beneficiare delle seguenti agevolazioni sul capitale:
- Un’agevolazione del primo anno per impianti e macchinari fino a 60,000 GBP (circa 69,600 EUR) di acquisto o, nel caso di costi superiori, il 50% della spesa nel periodo è completamente deducibile
- Attrezzature informatiche fino a 100,000 GBP (circa 116,000 EUR) di acquisto o, nel caso di costi superiori, il 50% della spesa nel periodo è completamente deducibile
- Un’agevolazione di pool del 25% annualmente su base decrescente
Secondo il Social Security (Insurance) Act (Amendment Of Contributions) Order 2021, tutte le aziende cripto registrate a Gibilterra sono soggette al pagamento di contributi settimanali per l’assicurazione sociale indipendentemente dalla posizione dei loro dipendenti se sono registrati presso il Servizio per l’Impiego. I contributi partono da 28 GBP (circa 33 EUR) a settimana e non possono superare i 50 GBP (circa 58 EUR) a settimana.
L’esenzione dall’assicurazione sociale si applica quando:
- Un dipendente è anche impiegato altrove a Gibilterra e i suoi contributi sono completamente pagati da un altro datore di lavoro
- Un dipendente possiede un certificato A1 valido rilasciato da un altro paese SEE, dove i suoi contributi sono pagati
Una startup con fino a 20 dipendenti può ricevere un credito di 100 GBP (circa 116 EUR) per dipendente nel primo anno in relazione all’assicurazione sociale. Anche le piccole imprese con fino a 10 dipendenti possono richiedere questo credito.
Le nuove imprese sono supportate anche attraverso l’incentivo all’occupazione dove è disponibile un’ulteriore deduzione basata sul 50% del costo salariale fisso dei nuovi dipendenti assunti dopo il 1 luglio 2021. Il programma esclude incentivi per i dipendenti come bonus, straordinari e varie indennità.
I costi di formazione sostenuti dai dipendenti che studiano per una qualifica pertinente al lavoro sono ammessi come spese deducibili dai profitti di un’azienda al tasso del 150%.
L’imposta di bollo viene applicata sul trasferimento o sulla vendita di qualsiasi immobile situato a Gibilterra o azioni in una società proprietaria di immobili situati a Gibilterra per un importo basato sul valore di mercato dell’immobile.
Le aliquote dell’imposta di bollo variano a seconda del valore della proprietà:
- Se il valore della proprietà non supera i 200,000 GBP (circa 235,000 EUR) – 0%
- Se il valore della proprietà supera i 200,000 GBP (circa 235,000 EUR) ma non supera i 350,000 GBP (circa 411,700 EUR) – 2% sui primi 250,000 GBP (circa 294,000 EUR) e 5,5% sul saldo
- Se il valore della proprietà supera i 350,000 GBP (circa 411,700 EUR) – 3% sui primi 350,000 GBP (circa 411,700 EUR) e 3,5% sul saldo
Al momento, Gibilterra ha solo un accordo internazionale sull’eliminazione della doppia imposizione firmato con il Regno Unito. D’altra parte, le aziende cripto possono usufruire del credito d’imposta che è disponibile per coloro che sono soggetti all’imposta sulle società ai sensi dell’Income Tax Act del 2010 ma possono dimostrare all’Income Tax Office di aver pagato o di essere soggetti al pagamento di imposte sul reddito in qualsiasi altra giurisdizione sugli stessi profitti o guadagni.
Per consentire l’attuazione della trasparenza nella tassazione transfrontaliera, Gibilterra ha anche firmato diversi accordi di scambio di informazioni fiscali, il cui modello è stato sviluppato dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE).
Requisiti di reporting e controllo
Secondo la legge sull’imposta sul reddito, le aziende con un reddito lordo annuo di 1,25 milioni. GBP (circa 1,45 milioni di EUR) o più sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi insieme ai conti certificati. Se il reddito annuo lordo è inferiore a 1,25 milioni. GBP (circa 1,45 milioni di EUR), le dichiarazioni devono essere presentate insieme ai conti accompagnati da una relazione di un contabile indipendente.
Le piccole imprese non necessitano di audit. Un’azienda si qualifica come piccola azienda se non vengono superati due dei seguenti importi:
- Fatturato annuo – 10,2 mln. GBP (circa 11,8 milioni di EUR)
- Totale attivo – 5,1 mln. GBP (circa 5,9 milioni di EUR)
- Numero medio di dipendenti – 50
Se intendi gestire la tua attività di criptovaluta a Gibilterra, i consulenti altamente qualificati ed esperti di Regulated United Europe (RUE) saranno lieti di assisterti. Comprendiamo molto bene e monitoriamo da vicino la legislazione relativa alle criptovalute a Gibilterra e quindi possiamo guidarti attraverso il processo di creazione di una società e ottenimento di una licenza crittografica. Inoltre, siamo più che felici di aiutarvi con la contabilità e il reporting finanziario. Prenota subito una consulenza personalizzata per iniziare il tuo viaggio in una delle giurisdizioni crittografiche più amichevoli.
Gibilterra
Capitale |
Popolazione |
Valuta |
PIL |
| Gibilterra | 34,003 | GIP | £50,941 |
Adottare la regolamentazione: garantire una licenza per lo scambio di criptovalute a Gibilterra nel 2024
Gibilterra, riconosciuta a livello globale come leader nella creazione di un ambiente normativo favorevole per le operazioni blockchain e criptovaluta, offre una giurisdizione convincente per le aziende che cercano di sfruttare un quadro giuridico avanzato. Questa guida fornisce un’analisi approfondita su come ottenere una licenza di scambio cripto a Gibilterra, esplorando il panorama normativo, il processo di richiesta e i molteplici vantaggi di operare in questo ambiente ben regolamentato.
Quadro normativo a Gibilterra per gli scambi di criptovalute
La Gibilterra Financial Services Commission (GFSC) ha stabilito un solido quadro appositamente progettato per le aziende che operano con la tecnologia di contabilità distribuita (DLT). Nota per la sua posizione progressista sulla regolamentazione delle criptovalute, Gibilterra è stata una delle prime giurisdizioni a introdurre un quadro normativo DLT appositamente creato, che è alla base di vari tipi di licenze crittografiche, comprese quelle per il trading e l’intermediazione.
Tipi di licenze crittografiche a Gibilterra
Gibilterra offre diverse opzioni di licenza su misura per soddisfare le diverse esigenze del settore delle criptovalute:
- Licenza di scambio di criptovalute a Gibilterra: consente alle aziende di gestire piattaforme per lo scambio di criptovalute e valute fiat.
- Licenza di broker di criptovalute a Gibilterra: consente alle aziende di agire come intermediari nelle transazioni di criptovalute.
- Licenza per il commercio di criptovalute a Gibilterra: specificatamente per le entità impegnate direttamente nel commercio di risorse digitali.
- Licenza crittografica VASP a Gibilterra: per fornitori di servizi di asset virtuali che offrono uno spettro più ampio di servizi.
Procedura di richiesta per una licenza crittografica
Il processo di richiesta a Gibilterra è meticoloso, progettato per garantire che tutte le aziende rispettino i più alti standard di sicurezza e trasparenza. I candidati devono dimostrare non solo solvibilità finanziaria, ma anche incorporare solidi quadri di governance, processi di gestione del rischio e garantire la protezione dei clienti.
Costo delle licenze crittografiche a Gibilterra
Il costo della licenza di scambio crittografico a Gibilterra è competitivo e riflette l’impegno della giurisdizione nel promuovere un fiorente settore finanziario digitale. I potenziali licenziatari devono prepararsi sia ai costi diretti della licenza che alle spese di conformità in corso.
Vantaggi derivanti dall’acquisizione di una licenza crittografica a Gibilterra
Operare con una licenza crittografica di Gibilterra offre vantaggi significativi, tra cui maggiore credibilità, accesso a un mercato globale in crescita e la garanzia di operare in una giurisdizione conforme agli standard normativi internazionali. Ciò posiziona bene le aziende per quanto riguarda le partnership globali e la fiducia dei clienti.
Sfide nel processo di concessione delle licenze
Sebbene Gibilterra offra un ambiente favorevole alle attività legate alle criptovalute, le aziende devono sottoporsi a rigorosi controlli di conformità e mantenere elevati standard operativi. Rimanere al passo con i cambiamenti normativi e adattarsi all’evoluzione delle normative finanziarie globali è fondamentale.
Opportunità di investimento nel mercato delle criptovalute di Gibilterra
Gibilterra presenta opportunità di investimento redditizie, particolarmente interessanti grazie alla licenza crittografica più economica a Gibilterra rispetto ad altre giurisdizioni europee. Le politiche fiscali e la posizione strategica del territorio offrono ulteriori incentivi per le aziende cripto che mirano ad espandere le proprie operazioni in tutta Europa e oltre.
Strategie di ingresso nel mercato
Per coloro che considerano un ingresso più rapido nel mercato, l’acquisto di una licenza di scambio cripto esistente a Gibilterra in vendita può essere un percorso vantaggioso. Ciò richiede un’accurata due diligence per garantire che la licenza soddisfi le esigenze strategiche dell’azienda e sia conforme a tutti i requisiti normativi.
Conclusione: poiché Gibilterra continua a essere all’avanguardia nell’innovazione normativa, l’ottenimento di una licenza di scambio di criptovalute a Gibilterra rappresenta una mossa strategica per le aziende che desiderano sfruttare le ampie opportunità nel settore delle criptovalute e della blockchain industrie. Allineandosi al quadro normativo di Gibilterra, le aziende possono garantire la conformità, migliorare la propria commerciabilità e posizionarsi in prima linea nell’economia digitale globale.
DOMANDE FREQUENTI
Come posso ottenere una licenza crittografica a Gibilterra
Tutti i titolari di licenza DLT a Gibilterra sono regolamentati dalla Gibilterra Financial Services Commission. Per ottenere la licenza Distributed Ledger Technology (DLT), le società crittografiche devono prima completare i seguenti passaggi:
- Costituire una società a Gibilterra
- Affittare (o acquistare) uno spazio ufficio locale per operazioni commerciali
- Assumere personale locale
- Fornire un resoconto dei servizi che l'azienda intende offrire nei primi mesi
- Attuare politiche antiriciclaggio
- Dimostrare l'assenza di precedenti penali per tutti i partecipanti
- Stendere e inviare un piano aziendale dettagliato
Quali sono le attività della licenza crittografica a Gibilterra
I titolari di licenza DLT sono autorizzati a fornire i seguenti servizi:
- Scambio tra asset virtuali e valute fiat;
- Scambio tra una o più forme di risorse virtuali;
- Trasferimento di risorse virtuali;
- Custodia e/o amministrazione di beni virtuali o strumenti che consentono il controllo su beni virtuali;
- Partecipazione e fornitura di servizi finanziari relativi all'offerta di un emittente e/o alla vendita di un asset virtuale.
Quanto tempo ci vuole per ottenere una licenza
Si prevede che il processo di candidatura stesso (raccolta di informazioni, presentazione di rapporti, ecc.) durerà fino a 3-4 mesi. Una volta presentata la domanda, la fase di valutazione può durare dai 2 ai 6 mesi. Il tempo totale necessario per ottenere una licenza DTL è compreso tra 5 e 12 mesi
I non residenti a Gibilterra possono possedere una società di criptovaluta
SÌ. Non esistono requisiti di residenza o nazionalità associati alla proprietà di una società di criptovaluta a Gibilterra
I non residenti a Gibilterra possono far parte del consiglio di amministrazione di una società di criptovaluta di Gibilterra
SÌ. Le società crittografiche a Gibilterra devono avere almeno uno, ma non più di 50 azionisti. Non sono soggetti ad alcuna restrizione di nazionalità o residenza
È necessario avere un conto bancario per ottenere una licenza
SÌ. L'apertura di un conto bancario è un passo necessario per costituire una società a Gibilterra
Qual è il capitale minimo autorizzato per un fornitore di servizi di valuta virtuale
Il capitale minimo autorizzato dipende dal tipo di società. Società a responsabilità limitata privata (LLC) – 100 GBP (circa 117 EUR). Tuttavia, questo numero può cambiare a seconda del modello di business delle criptovalute. Società pubblica a responsabilità limitata (PLC) – 20.500 GBP (circa 24.000 EUR). Tuttavia, questo numero può cambiare a seconda del modello di business delle criptovalute
Per quanto tempo viene rilasciata una licenza crittografica
Le licenze DTL a Gibilterra devono essere rinnovate su base annuale
È possibile depositare il capitale autorizzato in criptovaluta
No. La criptovaluta non è considerata una moneta avente corso legale a Gibilterra
Come viene versato il capitale sociale di una società di criptovaluta
Deve essere depositato sul conto bancario di una società di criptovaluta
Di cosa ha bisogno una società di crittografia per richiedere una licenza crittografica a Gibilterra
Per ottenere una licenza DTL, le società crittografiche a Gibilterra devono completare i seguenti passaggi:
- Compila e prepara il modulo di domanda
- Rivedere e modificare i propri white paper e altri documenti politici che devono essere presentati insieme al modulo di domanda
- Apri un conto bancario
- Richiedi una licenza DTL presso la Commissione per i servizi finanziari di Gibilterra.
Perché dovresti ottenere una licenza crittografica a Gibilterra
Gibilterra è una giurisdizione leader per le società blockchain e costituisce un esempio internazionale attraverso un regime legale e normativo che abbraccia la crescita della tecnologia blockchain.
Anche dal punto di vista tecnico è relativamente semplice costituire una società a Gibilterra. Inoltre, il paese consente la piena proprietà straniera, invitando aziende e fondatori internazionali a posizionare le proprie attività nel paese.
In terzo luogo, Gibilterra è una giurisdizione a tassazione relativamente bassa, poiché applica un’aliquota fiscale sul reddito societario del 12,5% alle società registrate lì.
Le società di criptovaluta di Gibilterra sono sottoposte a revisione contabile
SÌ. I titolari di licenza DTL a Gibilterra sono soggetti a un audit annuale obbligatorio
Il direttore di una società di criptovaluta può essere non residente a Gibilterra
Dipende dal tipo di persona giuridica che viene decisa al momento della costituzione. Se la società deve avere un minimo di uno o due amministratori, esiste un requisito formale che almeno un amministratore sia residente locale
Quando vengono applicate a Gibilterra le misure volte a prevenire il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo?
Queste misure sono generalmente applicabili alle aziende di Gibilterra. In generale, ci si aspetta che le società crittografiche rispettino le regole per l’integrità del mercato
Quali difficoltà possono sorgere nell'ottenere una licenza crittografica a Gibilterra
Innanzitutto il processo di richiesta può essere piuttosto complesso. È noto che l'autorità di regolamentazione nazionale è estremamente scrupolosa nella valutazione, il che può prolungare significativamente la durata del processo di richiesta
Dove posso aprire un conto bancario per una società di criptovaluta di Gibilterra
Ogni società a Gibilterra deve aprire un conto bancario aziendale presso la Gibraltar Bank come parte del processo di costituzione
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Al momento, i principali servizi della nostra azienda sono soluzioni legali e di conformità per progetti FinTech. I nostri uffici si trovano a Vilnius, Praga e Varsavia. Il team legale può fornire assistenza con analisi giuridica, strutturazione del progetto e regolamentazione legale.
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