Regulated United Europe ha aiutato un gran numero di clienti ad ottenere licenze MiCA in Europa. Di seguito sono riportate alcune storie di aziende di fama mondiale che hanno ottenuto una licenza MiCA, insieme a informazioni su come si è svolto l’intero processo.
Nome dell’azienda: Bybit EU GmbH
Sito web: www.bybit.eu
Paese di rilascio della licenza: Austria
Data di rilascio della licenza: 28/05/2025
Descrizione del processo:
L’exchange di criptovalute Bybit è stata una delle prime piattaforme internazionali ad ottenere una licenza di fornitore di servizi di cripto-asset (CASP) ai sensi del regolamento UE sui mercati delle cripto-asset (MiCA). L’autorizzazione ad operare nell’Unione Europea è stata concessa dall’Autorità austriaca per i mercati finanziari (FMA) il 28 maggio 2025, consentendo alla società di fornire legalmente servizi in tutto lo Spazio economico europeo e assicurando la sua posizione di leader nell’adozione dei nuovi standard europei per la regolamentazione delle criptovalute.
Per ottenere la licenza, la società ha costituito una filiale europea, Bybit EU GmbH, registrata in Austria, e ha stabilito la sede centrale a Vienna, che è diventata il centro di coordinamento operativo, legale e tecnico nella regione. La licenza MiCA conferisce il diritto di fornire servizi di cripto-asset regolamentati in 29 paesi dell’UE tramite il meccanismo di passaporto, eliminando la necessità di autorizzazioni separate in ciascuna giurisdizione.
Il processo di concessione della licenza ha richiesto diversi mesi e ha incluso misure complete per allineare la struttura aziendale e tecnica di Bybit ai requisiti MiCA. Nella fase preparatoria, la società ha condotto un audit interno, rivisto le procedure di conformità, gli standard di protezione dei clienti e adattato il proprio modello di business alle nuove regole. Sono state implementate politiche aggiornate in materia di gestione del rischio, sicurezza informatica, controlli interni e antiriciclaggio.
Durante il processo di richiesta, Bybit ha coinvolto importanti società di consulenza legale e tecnica. Per dimostrare l’affidabilità tecnologica, sono stati condotti test di penetrazione e audit di sicurezza completi, che hanno costituito una parte fondamentale del dossier presentato alla FMA. Dopo aver presentato il pacchetto completo di documenti, l’autorità di regolamentazione ha effettuato un’analisi approfondita della struttura aziendale, della situazione finanziaria e dei sistemi di controllo interno, con particolare attenzione alla separazione dei fondi dei clienti e dell’azienda, alla protezione delle cripto-attività, alla trasparenza del modello di business e all’adeguatezza patrimoniale.
Durante il processo di revisione sono state richieste ulteriori informazioni e sono state condotte interviste con i dirigenti dell’azienda per valutare la conformità delle soluzioni tecniche agli standard UE in materia di protezione dei consumatori e sicurezza informatica.
Al termine della revisione, Bybit EU GmbH ha ottenuto la licenza MiCA, che conferma il suo diritto di fornire servizi quali scambio di criptovalute, custodia di asset digitali e trasferimenti di cripto-asset per conto dei clienti. Da quel momento, tutti gli utenti dell’UE sono serviti attraverso il dominio dedicato Bybit.eu, creato per soddisfare i requisiti MiCA, mentre la piattaforma internazionale Bybit.com non è più utilizzata per servire i clienti dell’UE.
L’ottenimento della licenza MiCA è diventato un elemento chiave della strategia di Bybit per istituzionalizzare la propria attività e rafforzare la propria posizione nel mercato europeo. L’azienda ha annunciato l’intenzione di espandere il proprio team di Vienna a oltre 100 dipendenti, concentrandosi su conformità, gestione dei rischi, infrastruttura IT e operazioni con i clienti. La sede austriaca fungerà da hub principale per i rapporti con le autorità di regolamentazione europee e i partner finanziari.
In futuro, Bybit intende ottenere una licenza di società di investimento ai sensi della MiFID II, che le consentirà di offrire derivati e prodotti strutturati, costruendo così una presenza legale e operativa completa nell’UE che soddisfi i più elevati standard normativi.
Il caso Bybit EU GmbH dimostra un approccio sistematico e ben equilibrato al soddisfacimento dei requisiti MiCA, che comporta non solo la preparazione legale e di conformità, ma anche investimenti significativi in infrastrutture e personale locali. Questo approccio ha convinto l’autorità di regolamentazione delle serie intenzioni dell’azienda e costituisce un esempio di come un attore globale possa integrarsi con successo nel contesto normativo europeo combinando l’innovazione tecnologica con una rigorosa conformità normativa.
L’esperienza di Bybit dimostra che per ottenere la licenza MiCA sono necessari una preparazione accurata, strutture aziendali trasparenti, capitale sufficiente, soluzioni tecnologiche resilienti e disponibilità a una supervisione continua. Questo traguardo ha rafforzato la posizione dell’azienda come partner affidabile per i clienti europei e ha confermato che il mercato europeo delle cripto-attività sta entrando in una nuova era di attività regolamentata e responsabile.
Nome dell’azienda: Coinbase Luxembourg S.A.
Sito web: www.coinbase.com
Paese di licenza: Lussemburgo
Data di licenza: 20/06/2025
Descrizione del processo:
Nel giugno 2025, Coinbase ha ottenuto ufficialmente dalla Commissione di vigilanza del settore finanziario lussemburghese (CSSF) la licenza di fornitore di servizi di cripto-asset (CASP) in conformità con il regolamento UE sui mercati dei cripto-asset (MiCA). Questo evento è diventato una tappa fondamentale nello sviluppo strategico dell’azienda in Europa e uno dei primi precedenti di attuazione su larga scala del regolamento MiCA nella pratica. L’ottenimento della licenza in Lussemburgo ha conferito a Coinbase il diritto di fornire servizi di cripto-asset in tutta l’Unione Europea utilizzando il meccanismo del passaporto, che consente di applicare la licenza in tutti i paesi del SEE senza la necessità di ottenere autorizzazioni separate in ciascuno di essi.
La scelta del Lussemburgo come giurisdizione per l’ottenimento della licenza è stata una mossa logica. Il paese è tradizionalmente considerato uno dei centri finanziari più stabili d’Europa, con elevati standard normativi e un sistema giuridico trasparente. La CSSF ha una significativa esperienza nella supervisione di banche, fondi di investimento e fornitori di servizi finanziari e ha partecipato attivamente alla preparazione dell’infrastruttura nazionale per l’introduzione del MiCA. Per Coinbase, ciò ha significato l’opportunità di lavorare con un regolatore competente che ha già familiarità con le risorse digitali ed è pronto a valutare modelli di business tecnologici complessi.
Nella fase di preparazione della licenza, Coinbase Luxembourg S.A., la filiale registrata della società, ha effettuato un’analisi su larga scala della conformità ai requisiti MiCA. Sono stati rivisti i principali documenti e procedure interni, tra cui la politica di gestione dei rischi, il sistema di controllo interno, i processi AML/CFT e KYC, nonché gli standard per la protezione dei clienti e la gestione della liquidità. Inoltre, la società ha implementato nuove misure per la sicurezza delle informazioni e la gestione degli incidenti, in linea con gli standard tecnici che l’Autorità bancaria europea (EBA) sta preparando per l’applicazione obbligatoria ai sensi del MiCA.
La domanda legale includeva un ampio pacchetto di documenti previsti dall’articolo 62 del regolamento (UE) 2023/1114: una descrizione della struttura organizzativa, informazioni sui titolari effettivi finali, curriculum dei dirigenti che confermano le loro qualifiche, previsioni finanziarie, un piano aziendale, una descrizione dell’architettura IT, meccanismi di protezione dei beni dei clienti, una politica di gestione dei conflitti di interesse e un piano di continuità operativa. La CSSF ha effettuato una revisione completa della conformità a tutti questi punti, compresa l’analisi della struttura aziendale e della resilienza del capitale. Nella fase di valutazione della licenza, è stata prestata particolare attenzione al modo in cui Coinbase garantisce la sicurezza delle attività dei clienti, la loro separazione dai fondi aziendali, la protezione dalle minacce informatiche e la conformità alla politica dell’UE in materia di protezione dei dati.
Durante l’esame della domanda, l’autorità di regolamentazione ha inviato richieste di chiarimenti che richiedevano ulteriori spiegazioni su questioni di governance interna e sull’esecuzione delle funzioni di conformità. La revisione ha anche affrontato la sostenibilità del modello AML/KYC, con la CSSF che ha valutato l’efficacia dei meccanismi di Coinbase nel prevenire il riciclaggio di denaro e il finanziamento del terrorismo.
Il risultato di questo processo è stato l’inserimento ufficiale di Coinbase Luxembourg S.A. nel registro dei licenziatari CASP, nonché la pubblicazione di informazioni sulla società nel registro francese AMF, dove è stata aggiunta alla whitelist dei fornitori di servizi di cripto-asset. I servizi autorizzati includevano la custodia e l’amministrazione di cripto-asset per conto dei clienti, lo scambio di cripto-asset con valute legali e tra loro, l’esecuzione e la trasmissione di ordini e i trasferimenti di cripto-asset. In questo modo, Coinbase ha ottenuto un’autorizzazione completa che copre tutte le principali categorie di servizi forniti ai sensi del MiCA.
Dopo l’approvazione della licenza, Coinbase ha annunciato piani per espandere ulteriormente la propria presenza in Europa. La società intende rafforzare il proprio team in Lussemburgo, concentrandosi in particolare sui settori della conformità, della sicurezza informatica, dell’assistenza clienti e legale. Inoltre, Coinbase prevede di investire in iniziative locali volte a sviluppare l’ecosistema blockchain, collaborando con istituzioni finanziarie e centri di formazione locali. Dal punto di vista strategico, il Lussemburgo è diventato il punto di integrazione della società con il sistema finanziario europeo e una base per il coordinamento delle operazioni a livello UE.
Da un punto di vista pratico, il caso Coinbase dimostra come una grande piattaforma globale possa adattarsi efficacemente al nuovo panorama normativo europeo. L’azienda non solo ha soddisfatto i requisiti formali del MiCA, ma ha anche costruito la propria architettura aziendale interna in linea con i principi di affidabilità, trasparenza e protezione dei clienti. L’autorità di regolamentazione, a sua volta, ha confermato che, soddisfacendo tutte le disposizioni del MiCA, gli operatori internazionali possono operare in modo legale e sostenibile sul mercato europeo.
L’ottenimento della licenza MiCA in Lussemburgo è diventato un importante precedente per l’intero settore delle criptovalute. Ciò dimostra che il quadro normativo europeo, un tempo percepito come restrittivo, sta ora diventando uno strumento di legalizzazione e crescita per i principali operatori del mercato. Per i clienti di Coinbase, ciò significa maggiore fiducia, trasparenza e garanzie di protezione, mentre per l’azienda stessa significa la possibilità di fornire servizi innovativi nel settore delle criptovalute all’interno dello spazio giuridico unificato dell’Unione Europea.
Nome dell’azienda: Gate Technology Limited
Sito web: www.gate.mt
Paese di licenza: Paesi Bassi
Data di licenza: 29/09/2025
Descrizione del processo:
Gate Group, una delle principali piattaforme di criptovalute, ha ottenuto una licenza di Classe 4 per gli asset finanziari virtuali (VFA) dalla Malta Financial Services Authority (MFSA). Questo evento è diventato un passo fondamentale nella strategia dell’azienda per espandere la propria presenza nel mercato europeo. La scelta di Malta è stata determinata dal suo contesto normativo favorevole al settore delle criptovalute: la legislazione del paese fornisce da tempo un quadro normativo per le risorse digitali e l’infrastruttura DLT. Grazie alla licenza VFA di classe 4, Gate ha ottenuto il diritto di fornire un’ampia gamma di servizi relativi alle criptovalute: scambio di criptovalute, custodia e gestione come piattaforma di trading.
Il processo di autorizzazione è stato accompagnato da un’accurata preparazione: Gate ha istituito un’adeguata struttura aziendale a Malta e ha garantito la piena conformità ai requisiti normativi in materia di sicurezza, audit interno, gestione dei rischi, procedure KYC/AML e protezione dei fondi dei clienti. L’azienda ha interagito con la MFSA, presentando una serie di documenti che confermano la trasparenza della sua struttura, la stabilità finanziaria e l’affidabilità tecnologica. Dopo aver superato con successo i controlli, la MFSA ha concesso l’autorizzazione che consente a Gate di operare come piattaforma di servizi crittografici regolamentata con il diritto di detenere le attività dei clienti.
Questa decisione rafforza la posizione di Gate nel mercato europeo, crea una base giuridica per un’ulteriore crescita e aumenta la fiducia degli utenti, poiché le sue operazioni europee sono ora basate su una licenza approvata dalla supervisione europea. Il caso Gate mostra quindi come un progetto con ambizioni globali si adatti ai requisiti normativi dell’UE selezionando una giurisdizione con un quadro normativo ben sviluppato, implementando misure di conformità complete e creando le condizioni per uno sviluppo sostenibile all’interno del mercato europeo.
Nome dell’azienda: eToro (Europe) Ltd
Sito web: www.etoro.com
Paese di licenza: Cipro
Data di licenza: 16/01/2025
Descrizione del processo:
eToro (Europe) Ltd ha ottenuto dalla Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC) l’autorizzazione a fornire servizi di criptovaluta ai sensi del regolamento UE sui mercati delle cripto-attività (MiCA). Questo passo consente alla società di operare in tutta l’Unione Europea, previa notifica ai rispettivi Stati membri. La scelta di Cipro per l’ottenimento dell’autorizzazione riflette l’approccio strategico di eToro di posizionarsi all’interno del mercato europeo unificato. Cipro dispone di un’infrastruttura finanziaria ben consolidata e di esperienza nella collaborazione con piattaforme che forniscono servizi finanziari e digitali.
La licenza rilasciata dalla CySEC consente alla piattaforma di operare come fornitore di servizi di cripto-asset (CASP / DASP) e di coprire tutti i paesi dello Spazio economico europeo attraverso il meccanismo del passaporto. In precedenza, eToro ha completato una certificazione SOC 2 Tipo II della durata di un anno per le operazioni di custodia di criptovalute, dimostrando elevati standard di resilienza operativa e sicurezza dell’infrastruttura.
L’autorizzazione copre l’intera gamma di servizi di criptovaluta: custodia e amministrazione delle attività dei clienti, scambio da criptovaluta a valuta fiat e da criptovaluta a criptovaluta, esecuzione degli ordini, ricezione e trasmissione degli ordini, nonché servizi di consulenza e gestione del portafoglio. Nel marzo 2025, l’autorità di regolamentazione francese AMF ha aggiunto eToro (Europe) Ltd alla whitelist nazionale dei fornitori di servizi di criptovalute, confermando che la società aveva ottenuto una licenza MiCA dalla CySEC ed era autorizzata a fornire servizi di cripto-asset in Francia in virtù della libertà di prestazione di servizi (transfrontaliera). Pertanto, l’autorizzazione si estende non solo a Cipro e ai principali paesi dell’UE, ma anche alla Francia con il riconoscimento dell’AMF.
L’ottenimento di questa autorizzazione è diventato un elemento chiave della strategia di eToro per rafforzare la sua presenza in Europa, integrarsi nel quadro normativo unificato e consolidare la sua attività secondo standard regolamentati. Oltre a garantire la copertura legale, eToro si aspetta che regole unificate e una maggiore trasparenza, insieme a una supervisione adeguata, aumentino la fiducia degli investitori e degli utenti e stimolino la crescita del mercato europeo dei servizi di criptovaluta.
Nome della società: Payward Global Solutions Limited
Sito web: www.kraken.com
Paese di licenza: Irlanda
Data della licenza: 25/06/2025
Descrizione del processo:
L’exchange di criptovalute Kraken ha annunciato di aver ottenuto una licenza ai sensi del regolamento UE sui mercati delle cripto-attività (MiCA) dalla Banca Centrale d’Irlanda. Questo è diventato un passo importante nella sua strategia europea: grazie alla licenza, Kraken può ora fornire legalmente servizi di criptovaluta in tutto lo Spazio economico europeo (30 paesi SEE) secondo standard normativi unificati.
Prima di ottenere la licenza, Kraken era già registrata come fornitore di servizi di asset virtuali (VASP) in diversi paesi dell’UE, tra cui Irlanda, Belgio, Francia, Italia, Paesi Bassi, Polonia e Spagna. Tuttavia, queste registrazioni nazionali garantivano solo diritti locali e non offrivano la libertà di operare in tutta l’Unione. Al contrario, la licenza MiCA rilasciata dall’autorità di regolamentazione irlandese apre l’accesso al passaporto, ovvero la possibilità di fornire servizi in tutti i paesi del SEE nell’ambito di un unico quadro di vigilanza.
Nel suo blog ufficiale, Kraken ha sottolineato che l’autorizzazione della Banca Centrale d’Irlanda rappresenta il riconoscimento dei suoi elevati standard e del suo impegno in materia di sicurezza, conformità e protezione degli utenti. L’azienda ha osservato che negli ultimi anni si è costantemente preparata a questo passo rafforzando i suoi processi interni, le sue infrastrutture e le sue pratiche di supervisione. La licenza è diventata l’elemento finale della strategia normativa globale di Kraken, integrando le sue attuali licenze MiFID ed EMI (moneta elettronica), che già le consentono di operare con strumenti finanziari e pagamenti fiat in Europa.
A seguito dell’attivazione della licenza, Kraken ha annunciato che la sua entità regolamentata dal MiCA ora serve direttamente i clienti in tutti i 30 paesi del SEE. Ciò significa che i portafogli, il trading, i depositi e i prelievi, compreso il supporto per i meccanismi di pagamento locali, sono ora effettuati attraverso un’entità giuridica supervisionata dall’autorità di regolamentazione irlandese, aumentando la fiducia e le garanzie di protezione degli utenti. Nell’ambito del MiCA, i clienti beneficiano di diritti e standard unificati, tra cui una maggiore trasparenza, la protezione degli investitori e una maggiore vigilanza normativa.
Il processo di concessione della licenza legale ha compreso la valutazione e la revisione della struttura aziendale, il rafforzamento delle procedure di gestione del rischio, la preparazione delle politiche KYC/AML, la creazione di un sistema di protezione contro gli incidenti informatici e la garanzia della separazione tra le attività dei clienti e quelle dell’azienda. L’ottenimento della licenza MiCA dall’autorità di regolamentazione irlandese è considerato da Kraken come una conferma del suo impegno verso un approccio responsabile e a lungo termine al mercato europeo dei servizi di criptovaluta.
Questo passo consente all’azienda di accelerare la crescita, ampliare la propria gamma di prodotti (compresi gli strumenti spot e derivati) e attrarre sia clienti al dettaglio che istituzionali in un ambiente regolamentato.
Il caso Kraken dimostra quindi come un exchange di criptovalute globale si adatti al nuovo quadro normativo dell’UE: partendo dalle registrazioni nazionali nei singoli paesi, passando all’ottenimento di una licenza MiCA in una giurisdizione affidabile e rinomata per la sua rigorosa supervisione, fino ad arrivare al servizio diretto ai clienti in tutto il SEE attraverso un’unica entità giuridica regolamentata. Questo processo combina la trasformazione legale, tecnologica e operativa e funge da punto di riferimento per altri operatori di mercato che mirano a una legittima espansione in Europa.
Nome dell’azienda: Foris DAX MT Limited
Sito web: crypto.com
Paese di licenza: Malta
Data di licenza: 27/01/2025
Descrizione del processo:
Crypto.com è diventata una delle prime piattaforme internazionali di criptovalute ad ottenere una licenza di fornitore di servizi di cripto-asset (CASP) ai sensi del regolamento UE sui mercati dei cripto-asset (MiCA). L’autorizzazione è stata rilasciata dalla Malta Financial Services Authority (MFSA) e ha consentito alla società di operare in tutto lo Spazio economico europeo (SEE) in conformità con i requisiti MiCA unificati. Questo passo ha garantito a Crypto.com lo status di una delle principali piattaforme regolamentate in Europa, pienamente allineata al nuovo quadro normativo che entrerà in vigore nel 2025.
Prima dell’entrata in vigore del MiCA, Crypto.com era già in possesso di una licenza valida a Malta come fornitore di Virtual Financial Assets (VFA) di classe 3, rilasciata dalla MFSA ai sensi della legislazione nazionale. Con l’introduzione della normativa a livello UE, la società ha adeguato la propria licenza ai requisiti MiCA, sottoponendosi al processo di riconferma del proprio status di CASP. La MFSA ha prima rilasciato a Crypto.com un’approvazione di massima, dopodiché, una volta completati tutti i controlli e presentata la documentazione aggiuntiva, la società ha ricevuto l’autorizzazione definitiva.
La licenza MiCA rilasciata a Crypto.com copre diverse attività, tra cui la custodia e l’amministrazione di cripto-asset per conto dei clienti, lo scambio di criptovalute con valute legali e tra loro, l’esecuzione degli ordini dei clienti, nonché la ricezione e la trasmissione di istruzioni. L’autorizzazione consente inoltre alla società di utilizzare il meccanismo del passaporto, per fornire servizi in tutto il SEE senza dover ottenere licenze separate in ogni paese. Per raggiungere questo obiettivo, Crypto.com si è impegnata a soddisfare gli standard di governance aziendale, resilienza tecnica, separazione dei beni dei clienti e della società, e a garantire la trasparenza e la protezione degli utenti in linea con i requisiti MiCA.
Nell’ambito dei preparativi per l’ottenimento della licenza, Crypto.com ha effettuato una modernizzazione completa della sua struttura interna e delle sue procedure. Sono state aggiornate le politiche di gestione del rischio, sono stati implementati meccanismi aggiuntivi per la salvaguardia dei fondi dei clienti ed è stata condotta una verifica indipendente dell’infrastruttura IT. Particolare attenzione è stata dedicata ai requisiti antiriciclaggio (AML) e know-your-customer (KYC). La società ha sviluppato un sistema di controllo interno multilivello che copre i processi di custodia, l’esecuzione delle transazioni e il monitoraggio delle attività sospette. Queste misure sono state documentate e presentate alla MFSA come parte del pacchetto di licenze.
Dopo aver ottenuto la licenza, Crypto.com ha annunciato modifiche alla sua politica sui prodotti per i clienti del SEE. In particolare, la società ha segnalato il delisting di diverse stablecoin, tra cui USDT e alcuni altri token che non soddisfano i criteri MiCA. I depositi e i prelievi in questi token sono stati sospesi e gli utenti sono stati invitati a convertire le loro attività in altre criptovalute supportate. Queste azioni miravano ad allineare l’offerta di prodotti di Crypto.com ai requisiti normativi dell’UE e a impedire la circolazione di cripto-asset privi di approvazione o di emittenti conformi agli standard MiCA.
Inoltre, Crypto.com continua ad espandere la sua presenza normativa in Europa. La società ha già ottenuto una licenza di impresa di investimento ai sensi della direttiva MiFID II, che le consente di offrire derivati regolamentati e prodotti strutturati, nonché servizi relativi alle attività tokenizzate. Ciò rende Crypto.com una delle poche società che combina lo status di CASP con quello di impresa di investimento, operando sotto la diretta supervisione delle autorità di regolamentazione europee.
In Europa, la società opera attraverso diverse filiali registrate elencate nei documenti normativi ufficiali sul sito web di Crypto.com. Queste includono entità autorizzate a Malta, in Francia e in Irlanda, ciascuna delle quali svolge funzioni specifiche all’interno di un modello aziendale e giuridico unificato. L’organismo di vigilanza principale ai sensi del MiCA rimane la Malta Financial Services Authority (MFSA), che supervisiona la conformità della società ai requisiti di trasparenza, rendicontazione e protezione dei clienti.
L’ottenimento della licenza MiCA segna una nuova fase nello sviluppo di Crypto.com come una delle piattaforme crittografiche più regolamentate e affidabili al mondo. La società ha dimostrato di essere pronta a conformarsi a tutte le disposizioni del MiCA e di altre normative europee, tra cui il GDPR e le misure contro la criminalità finanziaria. Questo approccio rafforza la fiducia tra i clienti e i partner istituzionali, garantendo un elevato livello di trasparenza e sicurezza.
Il caso Crypto.com dimostra che l’acquisizione di una licenza MiCA richiede non solo il rispetto dei requisiti formali dell’autorità di regolamentazione, ma anche una profonda trasformazione dei processi aziendali interni, delle soluzioni tecniche e della governance aziendale. Questo esempio evidenzia che le aziende che mirano a una presenza a lungo termine nel mercato dell’UE non solo devono adattarsi alle nuove regole, ma anche basare le loro operazioni su principi di trasparenza, resilienza e fiducia. Confermando la sua conformità al MiCA, Crypto.com ha consolidato la sua posizione come uno dei leader del mercato europeo delle risorse digitali e ha stabilito un nuovo standard per la regolamentazione e la responsabilità nel settore delle criptovalute.
L’esperienza del team legale di RUE consente di supportare il vostro progetto in diversi paesi dell’UE
Regulated United Europe (RUE) fornisce una gamma completa di servizi legali e di consulenza relativi all’ottenimento della licenza di fornitore di servizi di cripto-asset (CASP) ai sensi del regolamento UE 2023/1114 (MiCA). L’azienda supporta i clienti in tutte le fasi, dalla scelta della giurisdizione ottimale e la creazione di una struttura aziendale alla presentazione della domanda all’autorità competente e all’ottenimento dell’autorizzazione finale.
L’obiettivo principale di RUE è garantire la piena conformità del richiedente ai requisiti MiCA, ridurre al minimo il rischio di rifiuto e accelerare il processo di concessione della licenza. Gli specialisti di Regulated United Europe conducono un’analisi preliminare del progetto del cliente, determinando a quale classe di licenza (Classe 1, Classe 2 o Classe 3) appartiene l’attività e quali servizi sono regolamentati dal MiCA. Sulla base di questa analisi, viene selezionato il paese più adatto per ottenere una licenza: Repubblica Ceca, Lituania, Polonia, Estonia, Malta, Cipro, Lussemburgo o Irlanda. Nella scelta della giurisdizione vengono presi in considerazione fattori quali i tempi di elaborazione della domanda, i requisiti patrimoniali, l’atteggiamento dell’autorità di regolamentazione nei confronti del settore delle criptovalute e la disponibilità di infrastrutture per l’interazione CASP.
Dopo aver scelto la giurisdizione, RUE prepara la struttura societaria dell’azienda: viene costituita una persona giuridica, viene redatto lo statuto, viene sviluppata la struttura proprietaria e vengono nominati gli amministratori e le persone chiave di controllo in conformità con le aspettative normative. Particolare attenzione viene prestata ai requisiti di “idoneità” per i membri del consiglio di amministrazione e gli azionisti, confermando la loro esperienza professionale, l’affidabilità finanziaria e l’assenza di precedenti penali.
Il team di avvocati e specialisti in materia di conformità di RUE prepara la documentazione completa richiesta ai sensi dell’articolo 62 del regolamento (UE) 2023/1114. Ciò include: struttura organizzativa, informazioni sui proprietari, piano aziendale, previsioni finanziarie, politica AML/KYC, descrizione dell’architettura IT, piano di gestione della liquidità, politica di protezione dei clienti, procedure in materia di conflitti di interesse e piani di continuità operativa. Se necessario, RUE coinvolge revisori e tecnici esperti esterni per preparare relazioni sulla sicurezza informatica e la gestione dei rischi.
Una volta completato il dossier, gli specialisti di Regulated United Europe interagiscono con l’autorità di regolamentazione in tutte le fasi del processo di revisione. La società garantisce la corretta presentazione della domanda, gestisce la comunicazione, risponde alle richieste di informazioni aggiuntive e prepara chiarimenti scritti in caso di domande da parte dell’autorità di vigilanza. Se necessario, RUE organizza la partecipazione dei rappresentanti dei clienti ai colloqui con l’autorità di regolamentazione e supporta il processo fino all’ottenimento dell’autorizzazione definitiva.
Oltre al supporto legale, Regulated United Europe assiste nella preparazione pratica delle operazioni ai sensi del MiCA. Nello specifico, il team RUE aiuta a sviluppare procedure interne di conformità e gestione dei rischi, a implementare sistemi di monitoraggio delle transazioni, a stabilire operazioni AML/KYC e a creare politiche per la custodia e la separazione dei beni dei clienti. L’azienda assiste anche nella preparazione del personale a lavorare in un ambiente regolamentato e, se necessario, nel reclutamento di persone responsabili (Compliance Officer, MLRO, Risk Manager) in conformità con i requisiti nazionali.
RUE fornisce inoltre consulenza ai clienti in materia di capitalizzazione e stabilità finanziaria, sviluppando strategie per soddisfare i requisiti minimi di fondi propri a seconda della classe di licenza scelta. Se necessario, gli specialisti dell’azienda conducono stress test del modello finanziario, valutando la capacità del richiedente di resistere ai rischi di mercato e operativi.
Dopo l’ottenimento della licenza, Regulated United Europe continua a supportare i clienti nella rendicontazione normativa e nell’interazione con le autorità di vigilanza. In particolare, RUE assiste nella presentazione tempestiva delle relazioni obbligatorie, nell’attuazione degli aggiornamenti e nella conformità agli standard in evoluzione dell’Autorità bancaria europea (EBA) e dell’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA).
Pertanto, Regulated United Europe fornisce ai richiedenti un supporto completo per il processo di autorizzazione ai sensi del MiCA, dalla pianificazione strategica all’autorizzazione e alla conformità normativa continua. L’azienda combina competenze legali, esperienza pratica di collaborazione con le autorità di regolamentazione di diversi paesi dell’UE e una profonda conoscenza delle specificità tecnologiche del settore delle criptovalute. Ciò rende RUE un partner affidabile per i progetti di criptovalute che cercano operazioni legali e sostenibili nel mercato europeo delle risorse digitali.
DOMANDE FREQUENTI
Quali società hanno ottenuto una licenza MiCA nell'Unione Europea?
Tra le piattaforme internazionali che hanno ottenuto licenze MiCA figurano Bybit (Austria), Coinbase (Lussemburgo), eToro (Cipro), Kraken (Irlanda), Crypto.com (Malta) e Gate Group (Malta/Paesi Bassi). A ottobre 2025, erano state concesse licenze a un totale di 68 società. Queste società hanno adattato con successo le loro strutture e i loro processi aziendali per soddisfare i requisiti del regolamento (UE) 2023/1114.
Come si è svolto il processo di autorizzazione MiCA per Bybit EU GmbH?
Bybit ha condotto un audit interno, ha rivisto le proprie procedure di conformità e sicurezza informatica, ha preparato una documentazione completa e si è sottoposta a una valutazione da parte dell'autorità di regolamentazione austriaca (FMA). Dopo diversi mesi di revisione, la società ha ricevuto l'autorizzazione a fornire legalmente servizi in tutta l'UE.
Perché Coinbase ha scelto il Lussemburgo per ottenere una licenza MiCA?
Il Lussemburgo ha un sistema finanziario stabile e un'autorità di regolamentazione (CSSF) con esperienza nel settore delle risorse digitali. Ciò ha consentito a Coinbase di collaborare efficacemente con l'autorità di vigilanza, garantire la trasparenza della propria struttura aziendale e ottenere una licenza valida in tutta l'UE attraverso il passaporto europeo.
Qual è il significato della licenza MiCA per le principali piattaforme di criptovalute come eToro, Kraken e Crypto.com?
L'ottenimento dell'autorizzazione MiCA conferma la conformità agli standard normativi dell'UE, rafforza la fiducia dei clienti e consente a queste piattaforme di fornire servizi nei 30 paesi del SEE senza richiedere licenze aggiuntive. Queste società hanno adattato i loro prodotti, potenziato i controlli AML/KYC e migliorato i livelli di protezione dei clienti.
In che modo Regulated United Europe (RUE) aiuta le aziende ad ottenere una licenza MiCA?
RUE supporta il processo di licenza dalla selezione della giurisdizione all'autorizzazione finale. Il team prepara la struttura aziendale e la documentazione completa, sviluppa le procedure di conformità e AML, comunica con le autorità di regolamentazione e garantisce la rendicontazione normativa continua. Grazie a questo supporto completo, i clienti di RUE riducono al minimo il rischio di rifiuto.
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