Le tasse sociali in Europa comprendono tipicamente i contributi alle pensioni, all’assicurazione sanitaria, all’assicurazione contro la disoccupazione e ad altri programmi sociali. L’importo di queste tasse, così come la proporzione della distribuzione tra dipendente e datore di lavoro, varia notevolmente da paese a paese.
Tendenze generali
- Ripartizione
- dipendente-datore di lavoro: nella maggior parte dei paesi europei, i contributi sociali sono divisi tra il dipendente e il datore di lavoro. La quota pagata dal datore di lavoro è solitamente superiore alla quota del dipendente.
- Percentuale dei salari: anche i contributi sociali come percentuale dei salari variano. In alcuni paesi, l’importo totale dei contributi sociali può raggiungere il 30-40% del salario lordo, mentre in altri potrebbe essere inferiore.
Esempi da alcuni paesi
- Germania: in Germania, i contributi sociali comprendono l’assicurazione sanitaria, l’assicurazione pensionistica, l’assicurazione contro la disoccupazione e l’assicurazione sanitaria. Questi contributi sono divisi più o meno equamente tra il dipendente e il datore di lavoro.
- Francia: in Francia, il livello complessivo dei contributi sociali è più elevato che nella maggior parte degli altri paesi europei, con una quota significativa a carico del datore di lavoro.
- Regno Unito: invece del tradizionale sistema di tassazione sociale, il Regno Unito utilizza l’assicurazione nazionale, in cui anche i contributi sono condivisi tra il dipendente e il datore di lavoro.
- Spagna: in Spagna, i contributi sociali comprendono l’assicurazione contro la disoccupazione, l’assicurazione pensionistica e l’assicurazione sanitaria. Il datore di lavoro contribuisce alla maggior parte dei contributi.
Di seguito, gli avvocati, i revisori dei conti e i consulenti fiscali di Regulated United Europe vorrebbero dare uno sguardo dettagliato all’aliquota fiscale sociale per ciascun paese europeo, nonché alle specifiche dei suoi pagamenti.
Tassa sociale in Albania 2024
Nel 2024, il tasso di assicurazione sociale in Albania rimane invariato al 24,5%. Questo tasso è diviso tra le aziende, che pagano il 15%, e i dipendenti, che pagano il 9,5%. Questi dati indicano la stabilità del sistema di assicurazione sociale in Albania al momento.
Amministrazione Centrale delle Tasse in Albania
Tassa sociale in Lettonia 2024
In Lettonia nel 2024, il sistema di tassazione sociale include le imposte pagate sia dai datori di lavoro che dai dipendenti. Il tasso totale dei contributi sociali è del 35,09%. Di questa cifra, il 24,09% è pagato dal datore di lavoro e l’11% è a carico del dipendente. Ciò significa che la maggior parte delle contribuzioni sociali è sostenuta dal datore di lavoro, ma anche il dipendente apporta un contributo significativo.
È importante notare che le contribuzioni sociali vengono trattenute su una determinata parte del salario. Ad esempio, per i cittadini autonomi, l’aliquota fiscale è del 31,13% del salario minimo, mentre per coloro che effettuano pagamenti volontari, l’aliquota è del 24,54%.
Questi dati presentano un quadro generale della tassazione sociale in Lettonia per il 2024. Tuttavia, per informazioni più precise, specialmente considerando casi individuali o cambiamenti nella legislazione, è consigliabile consultare fonti ufficiali o professionisti del diritto fiscale lettone.
Servizi di Entrate dello Stato della Lettonia
Tassa sociale in Andorra 2024
Secondo le informazioni per il 2024, il sistema fiscale di Andorra è orientato a mantenere bassi i tassi fiscali, rendendolo attrattivo per gli investimenti e le attività commerciali. Il paese ha i seguenti principali tipi di tasse:
- L’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPF) ha un’aliquota massima del 10%. I primi €24.000 di reddito sono esenti da tassazione, i successivi €16.000 sono tassati al 5% e oltre €40.000 si applica un’aliquota del 10%. Questo è uno dei livelli di imposta sul reddito più bassi in Europa.
- L’imposta sulle società (IC) è del 10% sui profitti. Per le nuove imprese con una fatturazione inferiore a €100.000 nei primi tre anni, si applica un’aliquota del 5% sui primi €50.000.
- L’imposta generale indiretta (IGI), l’analogo dell’IVA, in Andorra è del 4,5%. Esistono anche aliquote ridotte del 1% e un’aliquota ultra-bassa dello 0%, nonché un’aliquota speciale del 9,5% per i servizi bancari e finanziari.
Oltre a queste imposte, Andorra ha altre imposte più specifiche, come le imposte di trasferimento immobiliare e le imposte comunali.
Per quanto riguarda i contributi sociali, non è stata trovata informazione specifica sui tassi e sulla ripartizione tra dipendente e datore di lavoro nel 2024. Tuttavia, in base alla politica fiscale generale del paese, si può presumere che anche i tassi di contribuzione sociale siano bassi rispetto ad altri paesi europei.
Tassa sociale nel Liechtenstein 2024
Il sistema fiscale del Liechtenstein nel 2024 è caratterizzato da tassi relativamente bassi e facilità di amministrazione. Le caratteristiche specifiche della tassazione nel Liechtenstein includono un’imposta sul reddito delle società, che ammonta al 12,5% del fatturato aziendale, e una tassa minima di CHF 1.200. Questo si applica sia alle società attive in Liechtenstein che alle società registrate senza attività commerciale. L’imposta sul valore aggiunto (IVA) nel Liechtenstein è del 7,7%, che è il tasso standard, con alcune eccezioni per determinati beni e servizi dove si applicano aliquote ridotte.
Anche la tassazione delle persone fisiche nel Liechtenstein ha le proprie peculiarità. L’imposta sul reddito personale è fissata a livello statale e locale, e l’aliquota può variare a seconda del luogo di residenza del contribuente. Il tasso complessivo dell’imposta sul reddito può variare dal 2,5% al 22,4%. Il Liechtenstein ha anche un sistema di tassazione preferenziale per i residenti stranieri che non sono autorizzati a lavorare nel paese e devono soddisfare determinati requisiti.
Business and Working Hub Liechtenstein
Tassa sociale in Lituania 2024
In Lituania nel 2024, la tassazione sociale è caratterizzata dalle seguenti caratteristiche:
- Aliquote fiscali per individui: L’imposta sul reddito personale varia a seconda della fonte di reddito. L’aliquota fiscale per i dipendenti è del 15% del salario. Inoltre, vi è un’imposta per l’assicurazione sanitaria del 9%, di cui il 6% è pagato dal dipendente e il 3% dal datore di lavoro. Le contribuzioni sociali obbligatorie, comprese quelle per la pensione e l’assicurazione contro la disoccupazione, sono pari al 30% del salario, di cui il 4% è pagato dal dipendente e il resto dal datore di lavoro. Le persone che lavorano in proprio pagano contributi sociali con aliquote comprese tra il 5 e il 15%, a seconda del profitto ottenuto.
- Oggetto minimo delle contribuzioni obbligatorie all’assicurazione sociale: Nel 2024, l’importo minimo su cui un datore di lavoro deve versare l’imposta minima per i dipendenti al Servizio delle Entrate dello Stato (VID) è di €1.860 per trimestre.
Ministero delle Finanze della Repubblica di Lituania
Tassa sociale in Austria 2024
In Austria nel 2024, le contribuzioni sociali sono divise tra dipendente e datore di lavoro come segue: l’18,12% è contribuito dal dipendente e il 21,23% dal datore di lavoro. Queste contribuzioni coprono l’assistenza sanitaria, la disoccupazione, le pensioni e l’assicurazione contro gli infortuni. Ad esempio, il 7,65% è destinato all’assistenza sanitaria (il 3,87% a carico del dipendente e il 3,78% a carico del datore di lavoro), il 6% alla disoccupazione (pari tra dipendente e datore di lavoro), il 22,8% alle pensioni (il 10,25% a carico del dipendente e il 12,55% a carico del datore di lavoro) e l’1,2% all’assicurazione contro gli infortuni (interamente a carico del datore di lavoro).
Tassa sociale in Lussemburgo 2024
In Lussemburgo, nel 2024, le contribuzioni sociali sono divise tra dipendente e datore di lavoro. I dipendenti delle aziende sono tenuti a versare contributi sociali al bilancio, che di solito vengono trattenuti direttamente dal datore di lavoro. Il fondo pensionistico riceve l’8% del salario e il fondo malattia il 3,05%. Le aliquote esatte e i dettagli aggiuntivi dipendono dai termini specifici del contratto di lavoro e possono variare. Per informazioni più precise sulle contribuzioni sociali in Lussemburgo, è consigliabile consultare fonti ufficiali o specialisti nel campo del diritto fiscale nel paese.
Entrate Interne del Lussemburgo (ACD)
Tassa sociale a Malta 2024
Nel 2024 a Malta, sia i datori di lavoro che i dipendenti erano tenuti a versare un contributo sociale del 10% sul salario del dipendente. Tuttavia, per i salari superiori a €27.679 annui, il contributo fisso era di €53,23 a settimana se il dipendente è nato dopo il 1 gennaio 1962. Per i lavoratori autonomi, l’aliquota del contributo sociale era del 15% del reddito netto annuo guadagnato nell’anno precedente, con un contributo massimo di €79,84 per coloro nati dopo il 1 gennaio 1962.
Malta Tax and Customs Department
Tassa sociale in Belgio 2024
In Belgio nel 2024, il sistema di sicurezza sociale rimane complesso e stratificato, comprendente una varietà di contributi e benefici regolati a livello nazionale e locale. Le contribuzioni sociali in Belgio coprono una vasta gamma di garanzie sociali, comprese pensioni, assicurazioni sanitarie, sussidi di disoccupazione e altre forme di sostegno sociale.
L’importo dell’imposta sul reddito per gli individui in Belgio nel 2024 varia a seconda del reddito. Ad esempio, per redditi fino a €15.200 l’aliquota è del 25% e per redditi superiori a €46.440 l’aliquota è del 50%. Queste aliquote si applicano al reddito imponibile, calcolato dopo la deduzione delle contribuzioni sociali, delle detrazioni personali e delle spese professionali.
Per ricevere benefici della sicurezza sociale in Belgio, è necessario registrarsi presso una delle organizzazioni specializzate o presso la compagnia di assicurazioni sanitaria belga. Queste organizzazioni agiscono come agenzie di riscossione per i fondi nazionali di sicurezza sociale.
Il Belgio ha accordi reciproci di sicurezza sociale con molti paesi, consentendo agli stranieri che lavorano in Belgio di ottenere molti degli stessi benefici dei cittadini belgi, a condizione che siano soddisfatti determinati requisiti, come la registrazione nel comune locale o l’ottenimento del visto appropriato.
Amministrazione Generale delle Imposte
Tassa sociale in Montenegro 2024
Nel 2024, il Montenegro ha continuato ad allineare il proprio sistema fiscale agli standard europei, cosa importante per le aspirazioni del paese ad entrare nell’Unione Europea. La riforma fiscale, iniziata all’inizio del 2022, ha introdotto cambiamenti sia per le persone fisiche che per le entità giuridiche, rendendo il sistema più attraente per gli investitori nazionali e stranieri.
Imposta sul reddito personale
- Il Montenegro ha adottato un’aliquota progressiva dell’imposta sul reddito personale, una delle più basse in Europa, che varia dal 9% al 15%.
- L’introduzione di una base imponibile non tassabile di €700, una delle più alte in Europa, consente di esentare dal pagamento dell’imposta i redditi inferiori a questa cifra, riducendo le detrazioni fiscali per i cittadini di circa 1,5 volte.
Cancellazione delle contribuzioni obbligatorie per l’assicurazione sanitaria
- Nel quadro della riforma, è stato deciso di abolire anche le contribuzioni obbligatorie per l’assicurazione sanitaria, riducendo significativamente il carico finanziario su persone fisiche ed entità giuridiche e aumentando nel contempo l’accessibilità ai servizi medici.
Questi cambiamenti hanno reso il Montenegro più attrattivo per il business e gli investimenti, contribuendo alla crescita economica e al miglioramento del clima degli investimenti. Il paese si impegna a rispettare gli standard internazionali e a creare un ambiente favorevole per l’imprenditoria, mantenendo al contempo un sistema fiscale equo e trasparente con aliquote fiscali basse.
Amministrazione Fiscale del Montenegro
Tassa sociale in Bulgaria 2024
Nel 2024, il sistema fiscale della Bulgaria per le persone fisiche mantiene un’aliquota stabile dell’imposta sul reddito del 10% della base imponibile. Questa è una delle aliquote fiscali sul reddito più basse in Europa, il che rende il sistema fiscale della Bulgaria attraente sia per i dipendenti locali che per gli investitori stranieri.
La Bulgaria ha un processo di dichiarazione dei redditi annuale che consente ai contribuenti di regolare l’importo delle imposte e dei contributi previdenziali in base al reddito dell’anno precedente. Ciò include la possibilità di prendere in considerazione spese legalmente riconosciute che possono essere dedotte dal reddito totale, riducendo così la base imponibile e di conseguenza l’importo dell’imposta dovuta. Le spese legalmente riconosciute per alcune categorie di attività possono essere fino al 25% o al 40% del reddito, permettendo così di pagare meno imposte.
L’aliquota di assicurazione sociale in Bulgaria per il 2024 è del 33,4%, che rappresenta un contributo obbligatorio che copre vari tipi di sicurezza sociale, inclusi pensioni, assicurazione sanitaria e assicurazione contro la disoccupazione. Queste contribuzioni sono divise tra il dipendente e il datore di lavoro, garantendo protezione sociale alla popolazione.
Le dichiarazioni fiscali in Bulgaria vengono presentate tra il 10 gennaio e il 30 aprile di ogni anno per l’anno precedente. I contribuenti hanno l’opzione di presentare dichiarazioni sia elettronicamente che su carta tramite i canali ufficiali dell’Agenzia Nazionale delle Entrate. Il vantaggio della presentazione elettronica è l’accesso a un modulo di dichiarazione pre-compilato, che semplifica il processo di dichiarazione.
Agenzia Nazionale delle Entrate
Tassa sociale nei Paesi Bassi 2024
Nel 2024, entrano in vigore modifiche alla legge fiscale che interessano sia i dipendenti che i datori di lavoro nei Paesi Bassi. Un aggiornamento degno di nota è l’aumento del salario minimo a €1.934,40 al mese per i lavoratori di età superiore ai 21 anni. Questo cambiamento è significativo per l’economia e il sistema fiscale del paese, riflettendo gli sforzi del governo per migliorare il benessere finanziario dei dipendenti.
L’aliquota dell’imposta sul reddito per redditi fino a EUR 73.031 all’anno è stata leggermente ridotta al 36,93% dal 37,07% nel 2022. Inoltre, il rimborso fiscale (arbeidskorting) a cui hanno diritto tutte le persone che lavorano (dipendenti e imprenditori) è stato aumentato. Questo rimborso fiscale riduce la percentuale dell’imposta sul reddito, aumentando effettivamente l’importo “in mano”. In particolare, per i dipendenti il cui reddito annuale non supera €115.301, è previsto un aumento del rimborso fiscale di circa €500.
Un altro cambiamento positivo è l’aumento del compenso non tassabile per le spese di viaggio, che ora è fissato a €0,21 per chilometro, rispetto ai precedenti €0,19. Questi aggiustamenti sono progettati per aumentare gradualmente i salari per la maggior parte degli individui che lavorano.
Tuttavia, va anche notato che l’età pensionabile è stata leggermente aumentata a 66 anni e 10 mesi dal 1 gennaio 2024. Questo cambiamento fa parte di un più ampio sforzo per adattare il sistema pensionistico alle modifiche demografiche.
Amministrazione delle Imposte e delle Dogane dei Paesi Bassi
Tassa sociale in Croazia 2024
Nel 2024, la Croazia ha adottato una serie di cambiamenti fiscali mirati a semplificare e alleviare il carico fiscale per i contribuenti, stimolare l’occupazione e l’imprenditorialità, e aumentare la giustizia sociale e la solidarietà. Questi cambiamenti entreranno in vigore il 1 gennaio 2024. Le principali modifiche riguardano l’abolizione dell’imposta comunale su tutti i tipi di reddito, che in precedenza variava dal 0% al 18% a seconda del comune, e le modifiche alle aliquote dell’imposta sul reddito. Le innovazioni includono anche un aumento della detrazione personale di base e della soglia per l’applicazione dell’aliquota aumentata dell’imposta sul reddito, oltre a una riduzione della base per il primo livello dell’assicurazione pensionistica a determinati salari lordi. Le persone con salari lordi fino a un certo livello riceveranno significativi benefici fiscali.
L’imposta sul reddito per le persone fisiche in Croazia nel 2022 era del 30%. L’aliquota di assicurazione sociale nel 2024 era del 36,5%. Queste aliquote riflettono il generale trend verso un minore carico fiscale e maggiori benefici sociali per migliorare le condizioni di lavoro e di vita nel paese.
Amministrazione Fiscale della Croazia
Tassa sociale in Norvegia 2024
Nel 2024, l’aliquota dell’imposta sul reddito personale in Norvegia è stata fissata al 38,2%. Inoltre, l’aliquota di assicurazione sociale nel 2022 era del 22,1%. Queste aliquote riflettono la struttura fiscale complessiva del paese, che mira a fornire protezione sociale e finanziare i servizi pubblici.
Amministrazione Fiscale Norvegese
Tassa sociale a Cipro 2024
A Cipro nel 2024, l’assicurazione sociale, i contributi sanitari (GESY) e l’imposta sul reddito giocano un ruolo chiave nella tassazione del salario per dipendenti e datori di lavoro.
Ripartizione della tassa sociale tra dipendente e datore di lavoro
- Assicurazione sociale: Il contributo del dipendente all’assicurazione sociale è dell’8,3% del suo stipendio. Se lo stipendio base supera i 5.005 EUR, il contributo è fissato a 415,42 EUR.
- GESY (sistema sanitario): Il contributo al sistema GESY è del 2,65% dello stipendio base del dipendente.
- Imposta sul reddito: Viene applicata su una scala progressiva a partire da redditi superiori a 19.500 euro. Ad esempio, si applica un’aliquota del 20% sui redditi compresi tra €19.501 e €28.000, e poi su una scala crescente.
Percentuale della tassa sociale sul salario pagato
Prendiamo ad esempio il salario minimo possibile per dipendenti di paesi terzi, che è di 2.500 EUR al mese (o 30.000 EUR all’anno):
- Assicurazione sociale: 207,5 euro al mese,
- GESY: 66,25 euro al mese,
- Imposta sul reddito: Calcolata sulla base della base imponibile dopo la deduzione dei contributi di sicurezza sociale e GESY, per un totale di 120,25 euro al mese.
Così, lo stipendio netto del dipendente è di 2.160 euro.
Dal lato del datore di lavoro, i costi totali per il dipendente includono contributi al Fondo di Assicurazione Sociale (€207,5), Fondo di Disoccupazione (€30), Fondo di Apprendistato (€12,5), Fondo di Coesione Sociale (€50), e GESY (€72,5), per un totale di €2.872,5.
Vantaggi per i lavoratori stranieri
Cipro offre benefici per i dipendenti che erano residenti stranieri prima di iniziare a lavorare nell’isola, inclusi sconti fiscali del 50% e del 20% in determinate condizioni.
Questo sistema rende Cipro un luogo attrattivo per lavorare e vivere, soprattutto date le opportunità di ottimizzazione fiscale e la disponibilità di vari incentivi per individui e entità giuridiche residenti.
Ufficio delle Imposte di Cipro
Tassa sociale in Polonia 2024
Nel 2024, il sistema fiscale della Polonia prevede varie categorie di tasse per persone fisiche e giuridiche, incluse contribuzioni sociali e imposte sul reddito.
Contributi sociali
I contributi sociali in Polonia sono divisi tra dipendente e datore di lavoro. I dipendenti sono obbligati a versare l’8,3% del loro stipendio al Fondo Assicurativo Sociale. Inoltre, i dipendenti contribuiscono con il 2,65% dello stipendio base al sistema sanitario GESY.
Imposta sul reddito
L’imposta sul reddito in Polonia è calcolata su una scala progressiva:
- Reddito fino a 19.500 euro non è tassato,
- Reddito tra €19.501 e €28.000 è tassato al 20%,
- Reddito tra €28.001 e €36.300 è tassato al 25%,
- Reddito tra €36.301 e €60.000 è tassato al 30%,
- Reddito superiore a €60.000 è tassato al 35%.
Per determinare la base imponibile, è necessario considerare le detrazioni come i contributi per la sicurezza sociale e il GESY dallo stipendio base. Ad esempio, se lo stipendio base è di €2.500 al mese, dopo aver dedotto i contributi per la sicurezza sociale e il GESY, lo stipendio netto del dipendente sarà di circa €2.160.
Tasse per i datori di lavoro
Anche i datori di lavoro sono tenuti a versare contributi sociali per conto dei loro dipendenti, inclusi contributi al Fondo Assicurativo Sociale (8,3%), al Fondo di Disoccupazione (1,2%), al Fondo di Formazione Industriale (0,5%), al Fondo di Coesione Sociale (2,0%), e al sistema sanitario GESY (2,9%).
Benefici fiscali
La Polonia offre vari incentivi fiscali e sovvenzioni per investitori e imprenditori, come aliquote fiscali ridotte per le piccole e medie imprese e zone economiche speciali con condizioni fiscali favorevoli.
Amministrazione delle Entrate Nazionali della Polonia
Tassa sociale nella Repubblica Ceca 2024
Nel 2024, il sistema fiscale ceco prevede diverse imposte e contributi sociali per aziende e dipendenti. Le principali imposte per le aziende includono l’imposta sul reddito, l’IVA, i contributi previdenziali, l’imposta sulla proprietà e l’imposta sulle strade. L’imposta sul profitto per le aziende è del 19%. L’IVA ha aliquote del 15-21%, a seconda del tipo di beni e servizi. La tassa sui salari include contributi pensionistici e sociali (31,5%), assicurazione sanitaria (13,5%) e imposta sul reddito (15%), che insieme rappresentano circa il 60% delle imposte totali da pagare se un’azienda ha dipendenti.
L’imposta sul reddito per le persone fisiche nella Repubblica Ceca nel 2022 era del 23%. L’aliquota di assicurazione sociale per il 2024 è rimasta al 44,8%. Questi dati indicano l’importanza della pianificazione fiscale sia per gli imprenditori che per i dipendenti nella Repubblica Ceca.
Ci sono vari incentivi fiscali e trattati contro le doppie imposizioni che possono avere un impatto significativo sul carico fiscale complessivo di aziende e imprenditori individuali. La Repubblica Ceca ha firmato più di 80 di tali accordi, il che sottolinea il suo impegno nella creazione di un clima fiscale favorevole per le imprese locali e straniere.
Amministrazione Finanziaria della Repubblica Ceca
Tassa sociale in Portogallo 2024
In Portogallo nel 2024, il sistema fiscale per individui e aziende rimane diversificato, includendo imposte sul reddito, contributi sociali e varie imposte e tasse locali. Le principali aliquote fiscali per le aziende sono del 21% sui profitti e del 28% sui dividendi. Per i dipendenti, il carico fiscale totale consiste nell’imposta sul reddito, con una scala progressiva che va dal 0 al 48%, e contributi sociali per un totale del 34,75% (11% per il dipendente e 23,75% per il datore di lavoro).
È importante notare che il Portogallo ha un sistema in cui lo stipendio “netto” del dipendente è calcolato dopo aver dedotto tutte le imposte e i contributi dall’importo concordato. Ciò significa che lo stipendio indicato include imposte e contributi sociali che verranno detratti per determinare l’importo netto ricevuto dal dipendente. Tale sistema richiede una precisa pianificazione e calcoli da parte del datore di lavoro per garantire che soddisfi le aspettative dei dipendenti e i requisiti legali.
In generale, il sistema fiscale del Portogallo è una disposizione complessa, comprendente non solo imposte sul reddito e contributi sociali, ma anche una varietà di tasse e imposte locali come l’IVA, tasse ambientali e tasse turistiche comunali.
Agenzia delle Entrate Portoghese
Tassa sociale in Danimarca 2024
In Danimarca nel 2024, il sistema di assicurazione sociale è principalmente finanziato tramite tasse piuttosto che attraverso specifici contributi sociali. Dipendenti e datori di lavoro contribuiscono al sistema pensionistico integrativo del mercato del lavoro (ATP), dove i dipendenti pagano 1.135,8 DKK e i datori di lavoro pagano 2.271,6 DKK all’anno. Inoltre, i datori di lavoro contribuiscono al fondo maternità (circa 1.350 DKK), all’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (circa 5.000 DKK) e ad altri regimi sociali pubblici (circa 5.300 DKK).
Tassa sociale in Romania 2024
In Romania nel 2024, l’importo della tassa sociale e la sua ripartizione tra dipendente e datore di lavoro sono determinati come segue:
- La tassa sociale totale è del 37,25%, di cui i dipendenti sono responsabili del 35% (di cui il 10% per la sanità e il 25% per l’assicurazione sociale) e i datori di lavoro del 2,25% per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
- La tassa sanitaria è applicata con un’aliquota del 10% e viene interamente pagata dal dipendente.
- I contributi per l’assicurazione pensionistica ammontano al 25% dello stipendio, anch’essi pagati dal dipendente. Il datore di lavoro non effettua contributi pensionistici diretti.
- L’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro costa ai datori di lavoro il 2,25% del salario.
Inoltre, la Romania ha un’imposta sul reddito piatta del 10% sia per residenti che non residenti, rendendo il sistema fiscale del paese uno dei più semplici in Europa.
Questa struttura della tassa sociale fornisce finanziamenti per una vasta gamma di programmi sociali, tra cui pensioni, assistenza sanitaria e sostegno per la disoccupazione e gli incidenti sul lavoro.
Amministrazione Fiscale della Romania
Tassa sociale in Estonia 2024
In Estonia nel 2024, l’importo della tassa sociale e la sua ripartizione tra dipendente e datore di lavoro sono determinati come segue:
- La tassa sociale è del 33% dell’importo imponibile del reddito derivante dall’attività lavorativa e imprenditoriale. Questa tassa è utilizzata per finanziare l’assicurazione pensionistica e l’assistenza sanitaria pubblica. Tutta la tassa sociale è pagata dal datore di lavoro.
- Il pagamento mensile minimo obbligatorio della tassa sociale nel 2024 è stato fissato a €654, il che si traduce in un pagamento minimo obbligatorio di €215,82 al mese.
- Le aliquote di contributo per la disoccupazione sono del 1,6% per il dipendente e dello 0,8% per il datore di lavoro, invariati rispetto all’anno precedente.
La tassa sociale è pagata:
- Dai datori di lavoro in base al reddito pagato ai dipendenti;
- Dagli imprenditori individuali in base al loro reddito d’impresa;
- Dallo stato, dai comuni o dalle città in determinati casi.
È importante notare che la tassa sociale in Estonia è un elemento obbligatorio del sistema di sicurezza sociale e mira a finanziare i servizi pensionistici e sanitari per la popolazione. Il suo importo e il meccanismo di calcolo sono definiti dalla legislazione e implicano pagamenti obbligatori da parte dei datori di lavoro per i loro dipendenti, così come degli imprenditori individuali per se stessi.
<strong’Agenzia delle Entrate e delle Dogane Estonia
Tassa sociale in Finlandia 2024
In Finlandia nel 2024, i contributi per la sicurezza sociale sono divisi tra datori di lavoro e dipendenti e coprono diversi ambiti come l’assicurazione sanitaria, l’assicurazione pensionistica e l’assicurazione contro la disoccupazione. Questi contributi sono obbligatori e sono destinati a finanziare il vasto sistema di sicurezza sociale della Finlandia.
Contributi per la sicurezza sociale per i datori di lavoro:
- Il contributo all’assicurazione sanitaria per i datori di lavoro è fissato al 1,53% per il 2024.
- I contributi all’assicurazione pensionistica dei datori di lavoro variano da datore di lavoro a datore di lavoro, ma la percentuale media è del 17,39%. Questo contributo è una parte significativa del sistema pensionistico finlandese, garantendo la disponibilità di prestazioni pensionistiche per i dipendenti.
- Il contributo all’assicurazione contro la disoccupazione per i datori di lavoro ha una scala graduata con un’aliquota del 0,52% della compensazione totale fino a €2.251.500 e del 2,06% oltre questa cifra. Questo sostiene i dipendenti in caso di perdita del lavoro.
- L’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro di gruppo e l’assicurazione sulla vita di gruppo mediamente ammontano allo 0,57% e allo 0,06% del salario rispettivamente, fornendo copertura per gli infortuni sul lavoro, malattie e benefici assicurativi sulla vita.
Contributi per la sicurezza sociale per i dipendenti:
- I contributi all’assicurazione pensionistica vanno dal 7,15% per la maggior parte dei dipendenti fino all’8,65% per i dipendenti tra i 53 e i 62 anni. Questi contributi assicurano che i dipendenti accumulino diritti pensionistici al momento del pensionamento.
- Il contributo all’assicurazione sanitaria è del 1,96%, suddiviso in due parti: un contributo per l’assistenza sanitaria di 0,60% e un contributo per l’indennità giornaliera di 1,36%. Il contributo per l’indennità giornaliera è esentato per stipendi inferiori a €15.703, mirato a fornire benefici per malattia.
- Il contributo all’assicurazione contro la disoccupazione pagato dai dipendenti è del 1,50%, fornendo loro supporto finanziario in caso di perdita del lavoro.
I contributi per la sicurezza sociale in Finlandia offrono una solida rete di sicurezza sia per i dipendenti che per i datori di lavoro, coprendo vari aspetti della sicurezza sociale, inclusi salute, pensioni e disoccupazione.
Tassa sociale in Macedonia del Nord 2024
In Macedonia del Nord, nel 2024, sono stati introdotti cambiamenti al sistema fiscale, sospendendo temporaneamente l’applicazione della scala progressiva di tassazione del reddito personale. Per tre anni, dal 1 gennaio 2020 al 31 dicembre 2022, l’imposta sul reddito derivante da impiego, lavoro autonomo, diritti d’autore, reddito dalla vendita di prodotti agricoli propri, reddito da proprietà industriale, affitto e redditi da gioco, assicurazione e altri redditi sarà applicata con un’aliquota del 10%.
Ufficio delle Entrate Pubbliche della Repubblica di Macedonia del Nord
Tassa sociale in Serbia 2024
In Serbia nel 2024, il sistema di tassazione sociale include contributi assicurativi sociali divisi tra dipendenti e datori di lavoro. Questi contributi coprono pensioni e invalidità, assistenza sanitaria e assicurazione contro la disoccupazione.
Contributi dei dipendenti:
- I contributi per l’assicurazione pensionistica e per l’invalidità ammontano al 14% del salario lordo.
- Assistenza sanitaria – 5,15%.
- Assicurazione contro la disoccupazione – 0,75%. In totale, i dipendenti devono pagare il 19,90% del loro salario lordo per l’assicurazione sociale.
Contributi dei datori di lavoro:
- I contributi per l’assicurazione pensionistica e per l’invalidità ammontano al 10% del salario lordo dell’impiegato.
- L’assicurazione sanitaria è del 5,15%. Ciò significa che il carico totale sul datore di lavoro è del 15,15% del salario lordo dell’impiegato, senza considerare i benefici accessori come i sussidi alimentari e per le vacanze.
Imposta sul reddito personale:
- La tassazione del reddito inizia con l’applicazione di un’aliquota del 10% per redditi superiori a 21.712 RSD al mese. Non viene applicata alcuna imposta per redditi fino a questa cifra.
Pertanto, il carico totale dei contributi sociali in Serbia nel 2024 è del 35,55% del salario lordo di un dipendente, simile a quello in molti paesi occidentali. Tuttavia, a causa del livello più basso dei salari in Serbia, gli importi effettivi e massimi da pagare saranno significativamente inferiori, rendendo il paese attraente per la localizzazione aziendale.
Ministero delle Finanze della Repubblica di Serbia
Tassa sociale in Francia 2024
In Francia nel 2024, il sistema di tassa sociale include contributi per la salute, maternità, invalidità e decesso (13% o 7%), contributi per l’assicurazione pensionistica (6,9% fino a un limite di €3.666 e lo 0,4% del reddito totale per i dipendenti, 8,55% e 1,9% rispettivamente per i datori di lavoro), nonché contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, prestazioni familiari (5,25% o 3,45%) e contributi per pensioni supplementari. La tassa sociale totale per i dipendenti è del 19,90% del salario lordo, mentre il carico sui datori di lavoro varia, includendo il 15,65% più benefici vari.
Tassa sociale in Slovacchia 2024
In Slovacchia nel 2024, i contributi sociali totali per i dipendenti sono del 9,4% della retribuzione, con un contributo massimo limitato a EUR 796,83 al mese. I contributi all’assicurazione sanitaria per i dipendenti sono del 4% della retribuzione senza limite di importo. Sul lato dei datori di lavoro, i contributi sociali ammontano al 24,4% della retribuzione con un contributo massimo di EUR 2.068,36 al mese; inoltre, pagano contributi per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro pari allo 0,8% del totale delle retribuzioni dei dipendenti, senza limiti. I contributi dell’assicurazione sanitaria del datore di lavoro sono del 10% della retribuzione senza limite di importo.
Amministrazione Finanziaria della Repubblica Slovacca
Tassa sociale in Georgia 2024
Nel 2024, il sistema fiscale della Georgia ha continuato a seguire le basi stabilite dalle riforme precedenti, con un focus sulla semplificazione e facilità di fare affari. Un aspetto importante della politica fiscale georgiana è il prelievo pensionistico universale, introdotto il 1° gennaio 2019. Il prelievo pensionistico varia dal 4 al 6% del reddito individuale, inclusi il 2% del reddito proprio dell’individuo, il 2% dei fondi del datore di lavoro per i dipendenti retribuiti (o il 4% nel caso di lavoratori autonomi, con la possibilità per questi ultimi di rinunciare al prelievo), e dal 0 al 2% del bilancio dello stato.
Per quanto riguarda le imposte sul reddito delle società e delle persone fisiche, l’aliquota dell’imposta sul reddito delle società è del 15%. Tuttavia, ci sono aliquote speciali per determinate categorie di aziende, ad esempio il 5% per le società con lo status di Azienda Internazionale e lo 0% per le società con lo status di Entità di Zona Virtuale. L’imposta sul reddito per le persone fisiche in Georgia è fissata al 20% con un’aliquota unica. L’Imposta sul Valore Aggiunto (IVA) rimane al 18% e le aliquote delle accise dipendono dalla categoria di beni.
Il sistema fiscale in Georgia dimostra flessibilità e adattabilità alle moderne condizioni economiche, cercando di stimolare lo sviluppo delle imprese e attrarre investimenti. Il prelievo pensionistico obbligatorio enfatizza l’importanza della responsabilità sociale sia per i datori di lavoro che per i dipendenti, garantendo nel contempo il supporto dello stato.
Tassa sociale in Slovenia 2024
Nel 2024, la tassa sociale in Slovenia consiste in contributi per l’assicurazione pensionistica e per l’invalidità, l’assicurazione obbligatoria sanitaria, l’assicurazione contro la disoccupazione e l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. L’importo dei contributi è distribuito tra dipendente e datore di lavoro come segue:
- Per l’assicurazione pensionistica e per l’invalidità: il 15,50% è pagato dal dipendente e l’8,85% dal datore di lavoro.
- Per l’assicurazione sanitaria obbligatoria: il 6,36% è pagato dal dipendente e il 6,56% dal datore di lavoro.
- Per l’assicurazione contro la disoccupazione: lo 0,14% è pagato dal dipendente e lo 0,06% dal datore di lavoro.
- Per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali: lo 0,53% è pagato solo dal datore di lavoro.
Di conseguenza, l’importo totale dei contributi sociali è del 16,1% delle retribuzioni pagate dal datore di lavoro e del 22,1% pagato dal dipendente.
È importante notare che il sistema di assicurazione sociale in Slovenia fornisce una vasta gamma di protezione sociale, inclusi pensioni, assicurazione sanitaria, assicurazione contro la disoccupazione e altri tipi di sostegno sociale. Questi contributi sono obbligatori e vengono trattenuti dallo stipendio dei dipendenti e pagati dai datori di lavoro ai relativi fondi statali.
Amministrazione Finanziaria della Repubblica di Slovenia
Tassa sociale in Germania 2024
In Germania, il sistema di sicurezza sociale per il 2024 include contributi per l’assicurazione sanitaria, l’assicurazione contro gli infortuni, l’assicurazione pensionistica e l’assicurazione contro la disoccupazione, con determinate aliquote condivise tra datori di lavoro e dipendenti. Ecco una panoramica basata sulle informazioni ricevute:
Assicurazione Sanitaria
- Il tasso di contribuzione totale è del 14,6%, con una suddivisione equa tra dipendente e datore di lavoro. Inoltre, c’è un contributo specifico aggiuntivo TK del 1,2%, anch’esso condiviso tra dipendente e datore di lavoro, portando il tasso totale di contribuzione all’assicurazione sanitaria a circa il 15,8%.
Assicurazione contro gli Infortuni
- Il tasso dell’assicurazione contro gli infortuni è del 3,4%, con un contributo aggiuntivo dello 0,6% per le persone senza figli di età superiore ai 23 anni. Anche questo tasso è condiviso tra dipendente e datore di lavoro.
Assicurazione Pensionistica
- I contributi al sistema di assicurazione pensionistica sono fissati all’18,6% dello stipendio, suddivisi equamente tra dipendenti e datori di lavoro.
Assicurazione contro la Disoccupazione
- Il tasso di assicurazione contro la disoccupazione è del 2,6%, con contributi equi da parte di dipendenti e datori di lavoro.
Impatto dell’aumento dei contributi nel 2024
La soglia, che è l’importo massimo dello stipendio utilizzato per calcolare i premi dell’assicurazione sanitaria, è stata aumentata a 59.850€ all’anno, portando a un aumento dei contributi sociali per i dipendenti che guadagnano oltre questa soglia. Questo aggiustamento comporta un aumento dei premi sia per l’assicurazione sanitaria che per l’assicurazione contro gli infortuni. Inoltre, il tasso aggiuntivo per l’assicurazione sanitaria ha visto anche un aumento, contribuendo al costo totale per coloro il cui stipendio supera la soglia.
Per la pensione pubblica e l’assicurazione contro la disoccupazione, gli aggiustamenti delle soglie significano contributi più elevati per coloro che guadagnano oltre i nuovi limiti, che sono di 87.600€ nella Germania occidentale e di 85.200€ nella Germania orientale per l’assicurazione pensionistica. Anche l’assicurazione contro la disoccupazione subisce lo stesso aumento dell’aggiustamento, con il suo tasso che sale anche al 2,6%.
I contributi sociali in Germania per il 2024 sono quindi un fattore significativo sia per i dipendenti che per i datori di lavoro, influenzando il reddito netto e i costi del lavoro. Questi contributi finanziano il sistema di sicurezza sociale, fornendo una serie di benefici tra cui assistenza sanitaria, pensioni, sussidi di disoccupazione e assistenza a lungo termine.
Ufficio Centrale delle Imposte Federali
Tassa sociale in Spagna 2024
Nel 2024, la Spagna ha introdotto cambiamenti nel sistema di sicurezza sociale, incluso un meccanismo di equità intergenerazionale che prevede un contributo dello 0,6% sulla base di contribuzione per casi generali in tutte le situazioni di registrazione o registrazione equivalente nel sistema di sicurezza sociale dove vi è l’obbligo di contribuire alla copertura pensionistica. Nel 2024, questo meccanismo sarà di 0,70 punti percentuali, di cui lo 0,58 è attribuibile all’azienda e lo 0,12 all’impiegato.
La contribuzione massima aumenterà dell’8,6% dagli attuali €4.139,40 al mese a €4.495 al mese (€53.940 all’anno). Ciò si applica ai contributi che dipendenti e datori di lavoro versano mensilmente alla Sicurezza Sociale per vari benefici del sistema, come pensioni, incapacità temporanea al lavoro, disoccupazione e così via.
La sicurezza sociale in Spagna fornisce anche benefici in caso di incidente sul lavoro o malattia non professionale. In caso di incapacità temporanea al lavoro per malattia o incidente non professionale, è possibile richiedere prestazioni se si è registrati per la sicurezza sociale e si è contribuito per 180 giorni nei cinque anni precedenti. L’importo del beneficio dipenderà dall’entità dell’invalidità. Durante i primi 20 giorni di malattia, il beneficio è del 60% della base di calcolo e dal 21° giorno in poi è del 75%.
Agenzia Spagnola delle Entrate (AEAT)
Tassa sociale in Grecia 2024
In Grecia nel 2024, l’importo dei contributi alla sicurezza sociale dipende dal fondo sociale a cui è registrato il dipendente. Per il principale fondo di sicurezza sociale (EFKA), i contributi sono trattenuti al 13,87% dal dipendente e al 22,29% dal datore di lavoro. L’importo massimo dei contributi alla sicurezza sociale per EFKA è fissato a €7.126,94 al mese.
Dal 1° gennaio 2024, sono stati introdotti cambiamenti, incluso l’aumento del limite superiore dei salari dei dipendenti soggetti a contributi sociali da €6.500 a €7.126,94. Per dipendenti e datori di lavoro, ciò significa un supplemento mensile aggiuntivo di €227 (€87 per il dipendente e €139 per il datore di lavoro) per stipendi lordi mensili pari o superiori a €7.126,94.
La legge 4997/2022 ha introdotto nuove normative nel sistema legale greco concernenti la sicurezza sociale, le pensioni e il diritto del lavoro. Secondo questa legge, i debiti di sicurezza sociale possono essere regolati e pagati a rate da 2 a 24 rate mensili uguali o fino a 48 rate mensili uguali, a condizione che siano debiti controllati. Sono inoltre previsti incentivi per la conversione di contratti a tempo parziale in contratti a tempo pieno, compreso un sussidio statale per i contributi sociali per un periodo di un anno dalla data di conversione.
Questi cambiamenti sottolineano l’importanza di comprendere la struttura attuale dei contributi sociali in Grecia per dipendenti e datori di lavoro, e l’impatto potenziale di tali cambiamenti sulle finanze personali e aziendali.
Autorità Indipendente per le Entrate Pubbliche (IAPR) della Repubblica Ellenica
Tassa sociale in Svezia 2024
In Svezia nel 2024, i datori di lavoro pagano contributi sociali pari al 31,42% del reddito totale imponibile (senza tetto) in denaro e in natura pagati ai datori di lavoro svedesi o ai datori di lavoro stranieri con una stabile rappresentanza in Svezia. I datori di lavoro stranieri che non hanno una rappresentanza stabile in Svezia devono registrarsi per i contributi sociali o possono stipulare un accordo con il dipendente affinché quest’ultimo paghi e segnali i contributi personalmente su base mensile. Sono previste tariffe diverse a seconda della soluzione scelta.
Dal lato del dipendente, viene addebitato un contributo pensionistico pari al 7% del reddito lordo fino a un massimo di SEK 599.250 (corrispondente a un contributo massimo di SEK 41.948), che di solito è completamente deducibile come credito d’imposta sulle imposte del dipendente (cioè il costo effettivo per il dipendente di solito è zero).
Così, il tasso totale di contribuzione sociale in Svezia nel 2024 è del 14% per i dipendenti e del 31,42% per i datori di lavoro, per un totale del 45,42%.
Questi dati sottolineano l’approccio completo della Svezia alla protezione sociale, che include una vasta gamma di benefici e servizi come assistenza sanitaria, sostegno alla disoccupazione, assegni familiari e pensioni.
Agenzia Fiscale Svedese (Skatteverket)
Tassa sociale in Ungheria 2024
In Ungheria nel 2024, i contributi sociali costituiscono una parte significativa degli obblighi fiscali e lavorativi di datori di lavoro e dipendenti. La base per i contributi sociali è il reddito lordo del dipendente. Il tasso di contribuzione per il datore di lavoro (il cosiddetto “imposta sociale”) è del 13%, mentre il tasso di contribuzione sociale per i dipendenti è del 18,5%. È possibile applicare un credito d’imposta per figli, che riduce l’obbligo di contribuzione sociale del 15% dell’importo non utilizzato della base imponibile per figli del totale obbligo di contribuzione sociale del 18,5%.
Nel 2024, il salario minimo è di 266.800 HUF al mese e il salario minimo garantito per le persone impiegate in lavori che richiedono almeno l’istruzione professionale secondaria o professionale è di 326.000 HUF a partire dal 1 gennaio 2024. I datori di lavoro situati in Ungheria sono tenuti a pagare tutti i contributi sociali e a presentare elettronicamente dichiarazioni mensili di sicurezza sociale. Sono previsti obblighi simili per i datori di lavoro stranieri senza rappresentanza locale, ma in caso di mancata conformità, gli obblighi vengono trasferiti ai dipendenti.
I benefici sociali sono previsti per ridurre il costo dell’impiego di determinate categorie di dipendenti, come disoccupati, madri con tre o più bambini piccoli, persone con disabilità, ricercatori, ecc. Il datore di lavoro può applicare benefici sociali all’impiego dei dipendenti sopra menzionati. I periodi di idoneità per i benefici e i loro importi esatti dipendono dal dipendente.
Il contributo dei dipendenti al sistema di sicurezza sociale in Ungheria nel 2024 include il 7% per l’assistenza sanitaria, il 10% per l’assicurazione pensionistica e l’1,5% per il contributo al mercato del lavoro, mentre i datori di lavoro pagano il 18,5% di contributo sociale e l’1,5% per il contributo all’istruzione. È importante notare che i contributi sociali in Ungheria non sono inclusi nel calcolo del reddito imponibile per l’imposta sul reddito personale (PIT).
Queste informazioni sottolineano la complessa struttura dei contributi sociali e delle imposte in Ungheria, che richiede una attenta considerazione sia da parte di datori di lavoro locali che stranieri e dai dipendenti.
Amministrazione Nazionale delle Imposte e delle Dogane dell’Ungheria
Tassa sociale in Islanda 2024
In Islanda nel 2024, la tassazione delle persone fisiche include un’aliquota progressiva di imposta sul reddito statale e una tassa municipale. Le aliquote fiscali per il reddito personale sono definite come segue:
- Il reddito fino a ISK 409.986 al mese è tassato al 31,45% (16,78% di imposta statale + 14,67% di imposta municipale).
- Il reddito superiore a 409.986 ISK fino a 1.151.012 ISK al mese è tassato al 37,95% (23,28% di imposta statale + 14,67% di imposta municipale).
- Il reddito superiore a 1.151.012 ISK al mese è tassato al 46,25% (31,85% di imposta statale + 14,67% di imposta municipale).
L’imposta municipale è trattenuta alla fonte ed è del 14,67%, ma la valutazione finale può variare dal 12,44% al 14,76% a seconda della decisione di ciascun comune.
In termini di tasse sociali, il tasso di tassa sociale per i datori di lavoro in Islanda nel 2024 è del 6,1%. Questo è uno dei tassi più bassi in Europa, rendendo l’Islanda relativamente favorevole per i datori di lavoro in termini di costi totali del lavoro.
Così, la distribuzione degli obblighi fiscali tra dipendente e datore di lavoro in Islanda include il trattenimento delle imposte sul reddito e municipali dal salario del dipendente, e il pagamento dei contributi sociali da parte del datore di lavoro al tasso del 6,1%. Questa combinazione di tassazione progressiva del reddito e un tasso relativamente basso di contribuzione sociale per i datori di lavoro riflette la politica fiscale complessiva dell’Islanda di combinare il sostegno sociale con un ambiente aziendale attrattivo.
Ente delle Entrate e delle Dogane dell’Islanda
Tassa sociale in Svizzera 2024
In Svizzera nel 2024, l’importo dei contributi sociali e la loro distribuzione tra dipendente e datore di lavoro variano a seconda del tipo specifico di assicurazione. Ecco gli aspetti chiave:
- Assicurazione vecchiaia, morte e invalidità (AVS/AI/APG): sia i dipendenti che i datori di lavoro contribuiscono con il 5,3% del salario senza un limite fisso.
- Assicurazione disoccupazione: sia i dipendenti che i datori di lavoro contribuiscono ciascuno con l’1,1% fino a un reddito di CHF 148.200.
- Fondo di compensazione familiare: i datori di lavoro contribuiscono tra l’1% e il 3%, mentre non sono previsti contributi per i dipendenti.
- Assicurazione contro gli infortuni professionali: i datori di lavoro contribuiscono tra lo 0,17% e il 3%, a seconda del rischio associato a un particolare lavoro, fino a un reddito di 148.200 franchi.
- Assicurazione contro gli infortuni al di fuori dell’orario di lavoro: coperta dai dipendenti con un’aliquota dell’1% al 4% fino a un reddito di 148.200 franchi.
- Pensione professionale (BVG) e assicurazione sanitaria sono determinate individualmente a seconda del piano e della copertura rispettivamente.
I datori di lavoro sono tenuti a trattenere e versare i contributi totali deducendo la quota del dipendente dal suo salario lordo. Le disposizioni sono diverse per i lavoratori autonomi, poiché di solito coprono sia la quota del datore di lavoro che quella del dipendente, anche se possono essere applicate diverse aliquote di contribuzione.
Il tasso complessivo dei contributi sociali in Svizzera varia dall’8,17% al 23,5%, con il tasso esatto che dipende da vari fattori, inclusi il tipo di assicurazione e il reddito individuale. È importante tenere presente che in Svizzera i contributi sociali obbligatori sono pari al 10,6% del reddito, di cui la metà (5,3%) è coperta dal dipendente e l’altra metà dal datore di lavoro.
Questo sistema fornisce una vasta gamma di protezioni sociali, tra cui pensioni di vecchiaia e invalidità, assicurazione contro la disoccupazione e copertura sanitaria. È da notare che l’assicurazione sanitaria è obbligatoria in Svizzera, ma è pagata separatamente dai contributi sociali, con una media di premi di oltre CHF 334 al mese per persona nel 2024.
Amministrazione Federale delle Contribuzioni
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Tassa sociale in Irlanda 2024
In Irlanda nel 2024, il sistema di tassazione sociale include i contributi per la sicurezza sociale (PRSI) e la tassa sociale universale (USC).
Contributi per la sicurezza sociale (PRSI)
Il PRSI è applicato sul reddito da lavoro, compresi i vantaggi non monetari tassabili. Le aliquote di PRSI per datori di lavoro e dipendenti nel 2024 sono diverse:
- Per la maggior parte dei dipendenti (Classe A1): l’aliquota per il datore di lavoro è dell’11,05% e per il dipendente è del 4%.
- Per proprietari e membri del consiglio non esecutivi (Classe S1) che non rientrano nella Classe A, l’aliquota per il dipendente è del 4%, mentre il datore di lavoro non è soggetto a contributo.
Le persone autonomamente occupate il cui reddito da tutte le fonti è inferiore a €5.000 all’anno non sono tenute a pagare il PRSI. L’aliquota di contribuzione per i lavoratori autonomi è anche del 4%.
Tassa sociale universale (USC)
L’USC è una tassa pagata sul reddito totale prima di dedurre i contributi pensionistici. Le aliquote di USC nel 2024 sono le seguenti:
- Il reddito fino a €12.012 all’anno è tassato al 0,5%.
- Il reddito compreso tra €12.012,01 e €22.920 è tassato al 2%.
- Il reddito compreso tra €22.920,01 e €70.044 è tassato al 4,5%.
- Il reddito superiore a €70.044 è tassato al 8%.
- Le persone autonomamente occupate con un reddito superiore a €100.000 sono soggette a una tariffa aggiuntiva del 3%, per un totale di una tariffa massima dell’11%.
Sono previste tariffe ridotte per coloro che hanno più di 70 anni con un reddito totale annuo fino a €60.000 o coloro che possiedono una carta medica con un reddito fino a €60.000.
Si osserva che i contributi sociali in Irlanda per i datori di lavoro variano tra l’8,8% e l’11,05%, che è relativamente inferiore rispetto ad altri paesi europei.
Queste tariffe riflettono l’approccio completo dell’Irlanda alla sicurezza sociale, fornendo finanziamenti per programmi come pensioni, sussidi di disoccupazione e copertura sanitaria.
Amministrazioni Fiscali e Doganali Irlandesi
Tassa sociale in Turchia 2024
In Turchia nel 2024, le contribuzioni sociali e gli obblighi dei datori di lavoro e dei dipendenti sono regolati dal sistema di assicurazione sociale, che include contributi di assicurazione sociale e assicurazione contro la disoccupazione. L’importo totale delle contribuzioni sociali è diviso tra dipendente e datore di lavoro.
Contributi sociali
- Per i datori di lavoro: il tasso generale è del 20,5%, che può essere ridotto al 15,5% se sono soddisfatte determinate condizioni.
- Per i dipendenti: l’aliquota è del 14% dello stipendio.
I contributi sociali sono calcolati in base agli stipendi minimi e massimi fissati tra TRY 10.008 e TRY 75.060 al mese da gennaio a luglio 2024.
Assicurazione contro la disoccupazione
I premi dell’assicurazione contro la disoccupazione sono suddivisi come segue:
- Dipendente: 1 per cento
- Datore di lavoro: 2%
- Stato: 1 per cento
Queste aliquote si applicano a un tetto di reddito di TRY 75.060 al mese per il periodo.
Cambiamenti nel 2024
Dal 1° luglio 2024, il governo turco ha aumentato il salario minimo per il calcolo dell’assicurazione sociale a TRY 13.414,50 lordi e ha fissato l’importo massimo delle contribuzioni a TRY 100.608,90 lordi.
Questi cambiamenti fanno parte dei parametri generali dei salari e dell’assicurazione sociale e riflettono gli sforzi continui per adattare il sistema di sicurezza sociale alle condizioni economiche attuali del paese. Essi influenzano gli obblighi sia dei dipendenti che dei datori di lavoro in merito alle contribuzioni sociali e all’assicurazione contro la disoccupazione, fornendo protezione e supporto in caso di perdita del lavoro.
Tassa sociale in Italia 2024
In Italia nel 2024, l’importo delle contribuzioni sociali e la loro distribuzione tra dipendente e datore di lavoro dipendono dal tipo di impiego e dalla specificità dell’occupazione. Ecco una breve panoramica degli aspetti principali:
Per i datori di lavoro:
- Le contribuzioni sociali del datore di lavoro variano dal 29,40% al 41,00% dello stipendio lordo di un dipendente. Questi contributi includono contributi pensionistici, assicurazione invalidità e sopravvivenza, malattia, maternità, paternità e congedo parentale e assicurazione contro gli infortuni sul lavoro (INAIL), che varia in base all’occupazione.
Per i dipendenti:
- I dipendenti sono tenuti a versare contributi del 10% del loro stipendio. Questo include contributi per la sicurezza sociale.
Per i dirigenti (conducenti):
- I dirigenti sono tenuti a contribuire all’INPS (fondo pensionistico obbligatorio nazionale) con un’aliquota del 9,19% del reddito fino a un limite di €52.190 e 10,19% oltre tale importo. Ci sono anche contributi aggiuntivi per fondi sanitari e pensioni integrative.
Per i lavoratori autonomi:
- I lavoratori autonomi che non hanno un numero di partita IVA e non sono coperti da un fondo pensionistico privato obbligatorio devono registrarsi presso l’INPS sotto un regime separato di assicurazione sociale (Gestione Separata Inps). Le aliquote contributive variano e possono oscillare tra 24% e 35,03%, a seconda delle condizioni di lavoro.
Una tassa piatta per i lavoratori autonomi:
- È stato introdotto un regime fiscale forfettario (Regime forfettario), che prevede la determinazione del reddito imponibile su base forfettaria utilizzando un’aliquota del 15% , l’esclusione di IVA, IRAP e ISA e l’assenza di ritenuta d’acconto. Per utilizzare questo regime, devono essere soddisfatti determinati criteri e limiti.
Tasse sul consumo:
- Il tasso standard dell’IVA in Italia è stato del 22% dal ottobre 2013. Ci sono tariffe preferenziali per forniture specificamente elencate di beni e servizi, come il 4% per alimenti, bevande e prodotti agricoli elencati, e il 10% per forniture di elettricità per scopi specifici e farmaci elencati.
Questi dati forniscono una panoramica del sistema di assicurazione sociale in Italia per diverse categorie di lavoratori e lavoratori autonomi. Il sistema include contributi obbligatori e volontari mirati a fornire una vasta gamma di garanzie sociali, tra cui pensioni, assicurazione sanitaria e assicurazione contro gli infortuni sul lavoro.
Per i datori di lavoro, le contribuzioni per la sicurezza sociale rappresentano una parte significativa dei costi totali del lavoro e possono variare dal 29,40% al 41,00% del salario lordo di un dipendente. I dipendenti, a loro volta, versano il 10% del loro salario per la sicurezza sociale.
Ci sono aliquote di contribuzione specifiche e requisiti per dirigenti e lavoratori autonomi, che includono non solo contributi pensionistici obbligatori all’INPS, ma anche contributi aggiuntivi a vari fondi che offrono pensioni e assicurazioni sanitarie supplementari.
I lavoratori autonomi che non hanno un numero di partita IVA e non sono coperti da un fondo pensionistico privato obbligatorio sono soggetti a un regime separato di assicurazione sociale con diverse aliquote contributive, che possono variare dal 24% al 35,03%, applicate al limite previsto per il 2024 di €113.520.
Il regime fiscale forfettario introdotto consente a determinate categorie di lavoratori autonomi di applicare un sistema fiscale semplificato con un’aliquota fissa del 15%, esclusione di IVA, IRAP e ISA, rendendolo un’opzione interessante per le piccole e medie imprese.
Queste disposizioni riflettono la complessità e la natura multilivello del sistema di sicurezza sociale italiano, che fornisce una vasta gamma di garanzie sociali attraverso contributi obbligatori e volontari da parte di datori di lavoro, dipendenti e lavoratori autonomi.
Ministero dell’Economia e delle Finanze d’Italia
Tassa sociale nel Regno Unito 2024
Nel Regno Unito, i contributi sociali sono comunemente denominati contributi di National Insurance (NICs). Sono pagati sia dai dipendenti che dai datori di lavoro e sono utilizzati per finanziare vari programmi di supporto sociale e benefici.
Ecco una panoramica generale del sistema NICs nel Regno Unito al momento dell’ultimo aggiornamento dei miei dati nel gennaio 2022:
Per i dipendenti (aliquote per il 2022, potrebbero cambiare nel 2024):
- NICs di Classe 1 per i dipendenti:
-
- Pagati su stipendi superiori a una certa soglia (Primary Threshold).
- Aliquota: 12% sui guadagni tra Primary Threshold e Upper Earnings Limit (UEL).
- Aliquota: 2% sui guadagni superiori a UEL.
Per i datori di lavoro (aliquote per il 2022, potrebbero cambiare nel 2024):
- NICs di Classe 1 per i datori di lavoro:
-
- Da pagare su stipendi superiori alla Secondary Threshold.
- Aliquota: 13,8% sui guadagni superiori alla Secondary Threshold.
È importante notare che le aliquote e le soglie per i NICs potrebbero essere cambiate nel 2024 ed è consigliabile visitare il sito ufficiale di HM Revenue and Customs (HMRC) UK o consultare un professionista fiscale per informazioni aggiornate.
I NICs sono utilizzati per finanziare una varietà di programmi di supporto sociale, tra cui la pensione statale, il Servizio Sanitario Nazionale (NHS) e altri programmi sociali.
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DOMANDE FREQUENTI
Quale paese in Europa ha la più alta aliquota fiscale sociale
Sulla base dei dati forniti per il 2023, l’aliquota fiscale sociale più alta in Europa è stata quella della Slovacchia, pari al 35,20%. Ciò indica un onere significativo per i datori di lavoro in termini di contributi sociali, che può incidere sul costo complessivo del lavoro in un paese. Le aliquote fiscali sociali sono un fattore chiave che le aziende considerano quando decidono se espandere o avviare un'impresa in un nuovo paese, poiché influiscono direttamente sul costo del lavoro
Quali detrazioni sono incluse nella tassa sociale nell'Unione Europea
Nei paesi dell’Unione Europea, i contributi sociali comprendono pagamenti obbligatori alle autorità pubbliche che danno diritto al titolare a future prestazioni sociali. Questi contributi possono applicarsi sia ai dipendenti che ai datori di lavoro. I contributi sociali sono solitamente finalizzati al finanziamento delle prestazioni sociali e sono spesso versati alle istituzioni della pubblica amministrazione che forniscono tali prestazioni. Tali vantaggi includono:
- Indennità di disoccupazione e indennità aggiuntive
- Indennità per infortuni, infortuni e malattia
- Pensioni di vecchiaia, invalidità e morte
- Assegni familiari
- Rimborso di spese mediche e ospedaliere o fornitura di servizi ospedalieri o medici
I sistemi di sicurezza sociale nei paesi dell’UE possono variare considerevolmente nell’organizzazione delle prestazioni, dell’assistenza sanitaria e di altri servizi sociali. Ogni paese dell'UE ha le proprie leggi che determinano l'ammissibilità alle prestazioni, l'importo di tali prestazioni e i tempi del loro pagamento, nonché le condizioni per beneficiare delle prestazioni di disoccupazione, le regole per il loro calcolo e la durata dei pagamenti.
Quale paese in Europa ha l’aliquota fiscale sociale più bassa per un dipendente
La Lituania si distingue tra i paesi europei con l'aliquota fiscale sociale più bassa per i dipendenti. In un mondo in cui il carico fiscale può variare notevolmente da paese a paese, la Lituania rappresenta un caso unico in termini di sicurezza sociale. Questo paese, situato al crocevia tra l’Est e il Nord Europa, è in testa alla classifica con l’aliquota fiscale sociale per i dipendenti più bassa del continente. Questo fattore non solo aumenta l'attrattiva della Lituania agli occhi degli investitori internazionali, ma migliora anche le condizioni dei suoi cittadini fornendo un livello più elevato di reddito accessibile rispetto ad altri paesi europei.
È noto che i contributi sociali costituiscono una parte significativa del carico fiscale sui dipendenti e sui datori di lavoro, finanziando al tempo stesso gli aspetti più importanti della sicurezza sociale, come le pensioni, l’assicurazione sanitaria e le indennità di disoccupazione. In Lituania, queste aliquote sono fissate a un livello che garantisce un equilibrio equilibrato tra gli obblighi dei cittadini nei confronti dello Stato e le garanzie sociali fornite.
Il clima economico della Lituania, caratterizzato da stabilità e prevedibilità, crea condizioni favorevoli per lo sviluppo delle imprese. I bassi contributi sociali contribuiscono alla creazione di una forza lavoro competitiva e aiutano ad attrarre investimenti esteri nel paese. Ciò, a sua volta, contribuisce alla crescita economica, alla crescita dell’occupazione e al miglioramento del tenore di vita generale della popolazione.
La Lituania dimostra quindi che una politica fiscale moderata, in particolare per quanto riguarda i contributi sociali per i dipendenti, può svolgere un ruolo chiave nella creazione di un ambiente economico favorevole. Ciò non solo migliora le condizioni della popolazione attuale, ma colloca anche la Lituania tra i paesi attraenti per gli affari internazionali e i talenti provenienti da tutto il mondo.
Quale paese in Europa ha l’aliquota fiscale sociale più alta per un dipendente
Nel contesto della tassa sociale, che è una componente chiave dei sistemi di sicurezza sociale in Europa, le aliquote possono variare in modo significativo da paese a paese. I contributi sociali finanziano aspetti cruciali della protezione sociale, comprese le pensioni, l’assistenza sanitaria, i sussidi di disoccupazione e altre forme di sostegno sociale. In Slovacchia, secondo i dati per il 2023, il tasso complessivo dei contributi sociali ha raggiunto il 35,20%, uno dei tassi più alti in Europa.
Questa aliquota fiscale sociale in Slovacchia comprende sia la quota pagata dal datore di lavoro sia la quota pagata dai dipendenti stessi. La suddivisione del contributo sociale totale tra datore di lavoro e dipendente è una pratica standard in molti paesi, con percentuali specifiche che variano.
- La quota del datore di lavoro viene solitamente utilizzata per finanziare varie componenti del sistema di previdenza sociale, tra cui l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, i contributi pensionistici e l'assicurazione contro la disoccupazione. Questi contributi sono pagamenti obbligatori che il datore di lavoro è tenuto a versare ai pertinenti fondi sociali pubblici o privati a beneficio dei propri dipendenti.
- La quota dei dipendenti include i contributi trattenuti dalle retribuzioni e dagli stipendi di un dipendente per coprire parte di programmi assicurativi come l'assicurazione pensionistica e sanitaria. Tali trattenute riducono la retribuzione "portata a casa" percepita dal dipendente, ma allo stesso tempo assicurano la sua partecipazione al sistema previdenziale e garantiscono la ricezione dei relativi benefici in futuro.
Pertanto, l’aliquota contributiva sociale totale del 35,20% in Slovacchia riflette l’onere combinato del datore di lavoro e del lavoratore ed è uno degli indicatori dei pagamenti obbligatori nell’ambito del sistema di sicurezza sociale nazionale. L’elevato livello di questi contributi può indicare un’ampia gamma di garanzie sociali fornite dallo Stato, ma anche un onere finanziario significativo sia per i datori di lavoro che per i dipendenti.
Quale paese in Europa ha l’aliquota fiscale sociale più bassa per il datore di lavoro
Secondo i dati per il 2024, l’aliquota fiscale sociale più bassa per i datori di lavoro in Europa è stata registrata in Lituania, dove l’aliquota era solo dell’1,77%. Questo è significativamente più basso rispetto ad altri paesi europei dove i tassi di contribuzione sociale per i datori di lavoro possono essere molto più alti.
Questa bassa aliquota di contribuzione sociale per i datori di lavoro in Lituania può aiutare ad attrarre investimenti esteri e sostenere le PMI riducendo l’onere complessivo del costo del lavoro. Può anche stimolare la creazione di nuovi posti di lavoro e contribuire a una maggiore occupazione nel paese
Quale paese in Europa ha l’aliquota fiscale sociale più alta per il datore di lavoro
L’aliquota fiscale sociale più alta per i datori di lavoro in Europa per il 2024 è stata registrata in Francia, dove le aliquote possono raggiungere tra il 29,50% e il 31,30%. Questi tassi si riferiscono all’onere totale dei contributi sociali che i datori di lavoro devono pagare per vari programmi sociali, tra cui l’assicurazione pensionistica, l’assistenza sanitaria, l’assicurazione contro la disoccupazione e altri tipi di sostegno sociale.
L'elevato livello di contributi sociali in Francia riflette l'ampio sistema di protezione sociale del paese, che fornisce un'ampia gamma di benefici e servizi ai lavoratori e alle loro famiglie. Questo sistema mira a garantire la sicurezza sociale dei cittadini, compresa la protezione in caso di perdita del lavoro, malattia, invalidità e pensionamento
Quali paesi dell’Unione Europea hanno un’aliquota fiscale sociale progressiva
Un’aliquota fiscale progressiva implica che l’aliquota fiscale aumenta con il reddito del contribuente. Nel contesto delle imposte sociali, un'aliquota progressiva può significare che i contributi aumentano in base al livello della retribuzione del dipendente o del reddito dell'azienda. Tuttavia, vale la pena notare che nella maggior parte dei paesi dell’Unione Europea, il sistema di contribuzione sociale generalmente non è progressivo nel senso in cui viene applicata la tassazione progressiva sul reddito personale. Piuttosto, i contributi sociali sono spesso fissati come una percentuale fissa dei salari fino a una determinata soglia di reddito.
Tuttavia, alcuni elementi di progressività possono manifestarsi attraverso diversi meccanismi:
- Limite massimo dei contributi: alcuni paesi dell'UE prevedono limiti massimi per i contributi sociali, il che significa che i redditi superiori a un determinato importo non sono soggetti a contributi aggiuntivi. Ciò può essere percepito come un elemento di progressività, poiché i redditi più elevati sono tassati in una proporzione inferiore rispetto ai redditi al di sotto della soglia.
- Aliquote diverse per diverse categorie di reddito: alcuni paesi hanno introdotto aliquote fiscali sociali diverse per diverse categorie di reddito o diversi gruppi di popolazione, il che può anche essere percepito come una forma di progressività.
- Tasse o contributi speciali: ad esempio, i premi dell'assicurazione sanitaria o i contributi previdenziali possono in alcuni casi avere aliquote diverse a seconda del reddito.
Tuttavia, informazioni dettagliate sulle aliquote fiscali sociali progressive in specifici paesi dell’UE richiedono uno studio dettagliato dei sistemi fiscali nazionali, poiché le politiche in questo settore possono variare e variare da un paese all’altro.
L’assicurazione sanitaria è inclusa nella tassa sociale nell’Unione Europea
Nella maggior parte dei paesi dell’Unione Europea, l’assicurazione sanitaria è inclusa nelle imposte sociali pagate sia dai dipendenti che dai datori di lavoro. I sistemi di sicurezza sociale nei paesi dell’UE solitamente forniscono un’ampia gamma di garanzie sociali, tra cui pensioni, assicurazione contro la disoccupazione, assicurazione sanitaria e benefici per l’invalidità.
L’assicurazione sanitaria svolge un ruolo chiave nel sistema di protezione sociale garantendo l’accesso ai servizi sanitari per la popolazione. I contributi per l’assicurazione sanitaria vengono solitamente versati a fondi sanitari specializzati che finanziano la fornitura di servizi sanitari e medicinali.
I regimi di assicurazione sanitaria possono variare da paese a paese, ma il principio generale è che i contributi sociali contribuiscono a finanziare l’assistenza sanitaria pubblica, il cui obiettivo è fornire a tutti i cittadini il livello necessario di assistenza medica. In alcuni paesi esiste anche la possibilità di un’assicurazione sanitaria privata supplementare, che può coprire servizi e trattamenti non coperti dal programma sanitario pubblico standard
L’assicurazione contro la disoccupazione è inclusa nella tassa sociale nell’Unione Europea
I sistemi di tassazione sociale nell’Unione europea di solito includono l’assicurazione contro la disoccupazione. L’assicurazione contro la disoccupazione è una parte importante dei sistemi di protezione sociale nell’UE, poiché fornisce sostegno finanziario alle persone che hanno perso il lavoro senza alcuna colpa. Questi contributi vengono convogliati nei fondi di disoccupazione, amministrati a livello nazionale e destinati a sostenere temporaneamente i disoccupati nella ricerca di un nuovo lavoro.
I contributi per l’assicurazione contro la disoccupazione sono solitamente pagati sia dai dipendenti che dai datori di lavoro e il loro ammontare dipende dalla legislazione del particolare paese dell’UE. Questi fondi vengono utilizzati per pagare le indennità di disoccupazione, i programmi di riqualificazione e altre misure di sostegno all’occupazione.
Le condizioni per ricevere l'indennità di disoccupazione, compresi i tempi e l'importo dei pagamenti, variano da paese a paese e sono stabilite dalla legislazione nazionale. In generale, per ricevere le prestazioni devono essere soddisfatti alcuni criteri, come l'esperienza lavorativa precedente e la ricerca attiva di lavoro durante il periodo di diritto alle prestazioni.
L’assicurazione contro la disoccupazione svolge quindi un ruolo chiave nella protezione sociale dei cittadini dell’Unione europea, contribuendo ad attenuare le conseguenze finanziarie della perdita di posti di lavoro e sostenendo la stabilità economica della società.
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